Furto a Castelvecchio. Scattano gli arresti in Moldavia: due i ricercati
È stata la stessa polizia locale a divulgare la notizia e i video delle operazioni, che hanno portato al fermo di tre persone. A Montorio intanto si è svolta l'udienza di convalida per le sette persone rinchiuse in carcere
Sono due le persone ancora ricercate, mentre altre sette si trovano già rinchiuse nel carcere di Montorio, con al tre finite al fresco a Chisinau, in Moldavia. Proseguono quindi le operazioni di polizia nell'ambito dell'indagine del clamoroso furto messo a segno al museo di Castelvecchio nel mese di novembre, quando 17 opere vennero rubate da una banda composta da italiani e moldavi.
È L'Arena a riferire la notizia dei nuovi arresti scattati nella repubblica dell'Europa orientale: a comunicarlo sarebbe stato il vicecapo dell’Ispettorato generale della polizia moldava Gheorghe Cavcaliuc, nel corso di una conferenza stampa con i giornalisti. Tre gli arresti avvenuti in Moldavia, mentre una ventina sono le perquisizioni scattate in entrambi i paesi, con il video delle operazioni diffusi dalle forze di polizia locali. Restano quindi solo in due a piede libero, con gli investigatori che cercano di stringere il cerchio attorno a loro.
Intanto proseguono gli interrogatori delle sette persone che si trovano ora nelle celle veronesi. Giovedì, secondo quanto riportato dalla stampa locale, si è tenuta l'udienza di convalida degli arrestati, durante la quale solo in tre avrebbero deciso di parlare, affermando di essere estranei ai fatti, mentre gli altri non avrebbero proferito parola. Al termine dell'udienza, il gip Giuliana Franciosi si è chiusa in camera di consiglio per decidere se convalidare o meno gli arresti e quale misura cautelare disporre nei loro confronti.
