Quattro arresti per i furti sulle auto a Verona: due di loro sono minorenni

Quattro giovani sono stati arrestati nella notte tra domenica e lunedì dai carabinieri del nucle radiomobile di Verona, dopo essere stati colti colti in flagranza di reato per i furti su alcuni veicoli. 

Il gruppo aveva preso di mira le auto parcheggiate in via Case dei Ferrovieri, sia sulla strada che all'interno dei cortili, e sono stati sorpresi proprio mentre rovistavano nel porta oggetti di una macchina all'interno della recinzione condominiale e danneggiavano altri ciclomotori e biciclette lì presenti. Quando si sono accorti dei militari, i ladruncoli hanno cercato la fuga, venendo però bloccati dopo un breve inseguimento, durante il quale uno di loro è rimasto impigliato ferendosi ad una gamba. 
Una volta fermati tutti, i carabinieri hanno fatto la conta dei danni e della refurtiva. La banda, di cui facevano parte due minorenni e due appena maggiorenni, aveva danneggiato quattro autovetture e due ciclomotori, scassinandoli alla ricerca di qualcosa da rubare e gettando a terra tutto ciò che trovavano per poi scegliere cosa portare via, tra cui anche oggetti di poco valore come patenti e peluche, oppure patenti di guida, auricolari, mazzi di chiavi e agende personali. 
Il bottino è stato quindi riconsegnato ai legittimi proprietari, mentre i quattro sono finiti in manette per furto aggravato in concorso e danneggiamento. Sono stati sequestrati anche il passamontagna che utilizzava uno di loro e il coltello multiuso usato per scassinare i mezzi.
I maggiorenni sono stati giudicati con rito direttissimo già lunedì mattina: uno di loro, V.C.L., russo, Classe '99, è stato sottoposto all'obbligo di dimora e di firma a Grezzana, con obbligo di rimanere in casa dalle 20 alle 7, mentre l'altro, N.Y marocchino classe '97, ha patteggiato 6 mesi e 300 euro di multa, pena sospesa. I due minorenni, classi 2000 e 2001, si trovano invece ai domiciliari in attesa dell'udienza di convalida che sarà nei prossimi giorni.