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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Via Antonio Bertoldi

Escalation di furti nelle abitazioni nell'Est veronese, residenti terrorizzati

Sei denunce in meno di un mese tra Borgo Santa Croce, Mizzole e Trezzolano. La banda di ladri e scassinatori sembra essere sempre la stessa: si accontenta di pochi gioielli e i soldi nei portofogli


Quattro colpi in villette in successione e in due diversi paesi confinanti. Preoccupa l'escalation di denunce alle porte di Montorio. Nelle scorso e ore i carabinieri hanno raccolto le testimonianze dei proprietari delle abitazioni di Mizzole e Trezzolano. Secondo le prime ricostruzioni, i furti sarebbero stati compiuti dalla "stessa mano". I fatti risalgono a lunedì notte: alcuni ladri sono penetrati nelle case di via Bertoldi scassinando serrature delle porte d'ingresso. Poi, mentre i residenti dormivano tranquilli nei loro letti, hanno setacciato le case alla ricerca di tutto ciò che poteva esserci di prezioso e hanno portato la refurtiva in giardino. Lì avrebbero scelto cosa portare via e cosa lasciare. Non si tratterebbe di un bottino molto cospicuo: si accontentano di poche centinaia di euro, i soldi dei portafogli e i gioielli lasciati in giro. Tutto sarebbe avvenuto in dieci minuti: cassetti, credenze, portagioie e documenti passati ai raggi X dei furfanti.

Come segnala l'Arena, l'angoscia fa capolino quando si pensa ai ladri in casa a pochi centimetri dai letti e dalle persone amate. I proprietari delle villette si sono accorti di essere stati derubati solo al mattino. Scattato l'allarme ai carabinieri, ora cominciano le indagini, che si sommeranno a quelle dedicate ai colpi di Borgo Santa Croce. Là i ladri hanno messo a segno due colpi l'8 e il 28 maggio. E le modalità dei furti sembrano essere molto simili.

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