Si è rischiato grosso ieri lunedì 10 agosto a Grezzana, ma alla fine l'incidente accorso durante le operazioni di escavazione delle fondamenta di una nuova abitazione, si è risolto senza gravi conseguenze. Verso le cinque del pomeriggio, la ditta incaricata dei lavori stava procedendo a scavare una fossa nel terreno, quando la ruspa si è trovata ad entrare in contatto con le tubature del gasdotto causandone la parziale rottura istantanea. I vigili del fuoco sono stati immediatamente allertati e, una volta giunti sul posto, hanno preferito in via precauzionale far evacuare tre delle famiglie limitrofe alla zona del cantiere. Una volta riparato il danno e fatto arieggiare a dovere i locali delle abitazioni coinvolte nella fuga di gas, le famiglie sono potute tornare al loro posto senza riportare danni di alcun genere, ma senz'altro avendo provato grande paura per l'accaduto.

La dinamica del fatto resta da accertare nel dettaglio, ma i due operai coinvolti si sono difesi provando a spiegare, così come riporta l'Arena, che "secondo le indicazioni avute, tutti gli impianti gas, luce e acqua dovrebbero essere stati a tre metri di distanza da dove stavamo scavando, al confine della siepe, invece ce li siamo trovati in un punto diverso". Tutto resta al momento ancora da verificare, quel che è certo è che senz'altro per ora i lavori hanno dovuto subire un brusco stop. Dopo che a causa dell'imprevisto l'odore del gas si è diffuso persino nella vicina via Marconi, il cantiere dovrà rimanere fermo almeno per consentire nuovi rilievi e misurazioni, necessari per stabilire un'eventuale dislocazione dei sottoservizi.