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Cronaca Centro storico / Piazza Bra

Federica Giacomini uccisa: confermata la sentenza

La prima sentenza sul "delitto di Corrubbio" è stata confermata

La terribile vicenda che vede protagonista un bresciano di 59 anni, e suo malgrado la sua ex compagna Federica Giacomini, 43enne sexy star vicentina, risale al 2014. Entrambi vivevano nel Veronese a Corrubbio di Negarine all'epoca dei fatti, e il cadavere di lei fu ritrovato a giugno nelle acque del Lago di Garda tra Brenzone e Malcesine, mesi dopo la sua scomparsa avvenuta nei primi giorni di gennaio. 

Nella giornata di ieri, così come riportato dal Corriere del Veneto, è arrivata la conferma della sentenza di primo grado a carico dell'imputato da parte della Corte d'Assise di Venezia. L'uomo vive all'interno dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia, è stato ritenuto responsabile dell'omicidio della sua ex compagna Federica Giacomini, in arte Ginevra Hollander.

Lei lo voleva lasciare, dopo un lungo rapporto fatto di litigi e contrasti, lui le avrebbe sfondato la testa a colpi di martello, infilando il cadavere in una cassa di legno, gettandola poi nel lago. Ora alla famiglia della vittima spetta un risarcimento di 200 mila euro, ma la loro figlia nessuno potrà mai restituirgliela ai genitori, mentre per l'uomo la condanna è a 20 anni di reclusione e altri 10 di misura di sicurezza.

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