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Cronaca Centro storico / Via Roma

Il "Premio Sviluppo" regionale va alla Fondazione Arena di Verona

Il riconoscimento di quest'anno, uno per azienda di ogni provincia del Veneto, è andato all'ente organizzatore del colossale Festival del Centenario: "Traino per il turismo e valorizzazione della cultura e dello spettacolo"

"Giocava" in casa il presidente di Unioncamere del Veneto, Alessandro Bianchi, nel premiare la Fondazione Arena di Verona per lo sviluppo di cui è stata protaginista nel 2012. Il numero uno dell'ufficio di Corso Porta Nuova ha premiato anche la Errebi di Cibiana di Cadore, il Gruppo Icat di Padova, Pali Campion di Fratta Polesine, De Longhi di Treviso, Bidon di Fossalta di Portogruaro e Colli Vicentini di Montecchio Maggiore con il riconoscimento regionale. Queste infatti le aziende, una per provincia che hanno ricevuto, nella sede della Camera di Commercio di Venezia, il premio regionale per lo sviluppo economico del Veneto, assegnato da Unioncamere alle aziende distintesi nel corso del 2012.

"Mi piace sottolineare - ha detto Alessandro Bianchi, presidente di Unioncamere del Veneto - che premiamo imprese sia private che pubbliche, che hanno contribuito alla crescita, all'affermazione e al successo economico della nostra Regione e non possiamo che essere grati a loro per l'impegno profuso". Il riconoscimento è stato consegnato al sovrintendente Francesco Girondini da Bianchi che, ricordando l’importanza dell’ente lirico per la nostra città ha sottolineato la sua duplice funzione: di traino per il turismo e di valorizzazione della cultura e dello spettacolo. "Negli ultimi anni, infatti la gestione dell’anfiteatro, conosciuto nel mondo per gli spettacoli lirici, si è aperta anche a nuovi allestimenti che coinvolgono un pubblico di ogni età, con proposte sempre di ottimo livello. Da ultimo il Gran Gala per il centenario, trasmesso sulla rete ammiraglia della Rai in prima serata che ha conseguito quasi il 20% di share”.

La motivazione del premio ha evidenziato che quest’anno  “un ricco programma di eventi e ospiti internazionali festeggerà i successi della Fondazione Arena di Verona che, ogni estate da giugno a settembre, offre lo spettacolo dell’Opera nello spettacolo dell’Arena". Il 10 agosto 1913, con la prima rappresentazione nell’anfiteatro romano capace di ospitare circa 14mila spettatori, l’Arena di Verona è diventata il più grande teatro lirico all’aperto d’Italia e del mondo (primato che conserva tutt’oggi) capace di attrarre milioni di spettatori da tutti i continenti. I più famosi cantanti lirici, direttori, registi, scenografi, costumisti, coreografi e danzatori hanno calcato il palcoscenico dell’Arena e hanno contribuito a crearne il mito. Accanto al Festival estivo la Fondazione Arena di Verona, che opera sotto questo nome dal 1998 in seguito ai decreti legislativi che hanno trasformato i 14 Enti lirici italiani in Fondazioni lirico-sinfoniche, dal 1975 ha ampliato l’attività artistica proponendo, nel periodo ottobre-maggio, spettacoli sinfonici, d’opera e balletto al Teatro Filarmonico. A questi si accompagna una serie di tournée in Italia e all’estero che fanno dell’Arena una delle ambasciatrici della cultura italiana nel mondo.

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