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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro storico / Via Roma

Fondazione Arena. Si cerca un collaboratore per il commissario Fuortes

Il commissariamento potrebbe essere prolungato, ma serve una persona che faccia le veci di Fuortes a Verona. Si pensa a Enrico Ghinato, nome però bocciato dal capogruppo PD Michele Bertucco

Giorno uno del dopo Fuortes, nulla di fatto. Ieri, 15 ottobre, è terminato tecnicamente il commissariamento di Fondazione Arena, ma cosa succederà in questo periodo di interregno che terminerà con le prossime elezioni è ancora incerto.

La soluzione che molti auspicano è che dopo Carlo Fuortes ci sia Carlo Fuortes, quindi un prolungamento del commissariamento fino alle amministrative, con cui si sceglierà il sindaco di Verona e presidente della fondazione, si formerà un nuovo consiglio d'indirizzo e si troverà il nuovo sovrintendente. Stiamo parlando però della prossima primavera-estate, ma intanto c'è un autunno-inverno da superare e con le casse vuote, senza i benefici della legge Bray.

Che sia Carlo Fuortes a traghettare Fondazione Arena fino alla bella stagione è possibile. Probabile però che non sia lui materialmente il traghettatore, ma che si avvalga di un collaboratore, visto che Fuortes ufficialmente è sovrintendente all'Opera di Roma. È partito così il toto nomi su chi farà le veci di Fuortes a Verona. La cerchia dei papabili si sta stringendo attorno al commercialista Enrico Ghinato. Nome che piace al sindaco Tosi, ma non al capogruppo PD Michele Bertucco: "La cosa più sensata da fare in questo momento è tenere a distanza di sicurezza dalla Fondazione Arena tutto quel gruppo degli amici e degli amici degli amici che in questi anni hanno fatto parte della vecchia gestione".

"Questo vale - specifica Bertucco - anche per Enrico Ghinato che, pur non possedendo alcuna competenza nel campo, rappresentava la prima scelta del sindaco Tosi prima della riconferma all’unanimità dei presenti del fidato Francesco Girondini. Se la Fondazione Arena vuole voltare pagina deve puntare sulle qualità che sono mancate finora: competenza, cultura, serietà, onestà intellettuale. Invitiamo pertanto il commissario a tenersi alla larga da questi consiglieri e coadiuvanti, spendendosi anzi per allontanare ciò che rimane di quel gruppo anche da Arena Extra e dal museo Amo".

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