rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Piazza Brà

Diritto di famiglia. Un flash mob in Piazza Brà per i figli di genitori separati

Si parla tanto di famiglia per la discussione sui diritti civili, ma sabato le associazioni saranno in piazza per focalizzare l'attenzione sulla bigenitorialità e sulle nuove norme in materia

La famiglia è al centro dell'attualità e non ci sono solo i temi dei diritti civili al centro dell'attenzione a Verona. Proprio nel giorno del Family Day, in Piazza Brà si terrà un flash mob dalle 15.00 alle 16.00, sulle leggi che hanno modificato il diritto di famiglia in Italia. L'evento è organizzato da un gruppo di associazioni, tra cui Io sto con i bambini, Padri guerrieri, Figli liberi dall'alienazione genitoriale e i Volontari per la bigenitorialità

Con una nota congiunta queste associazioni fanno sapere che "la famiglia ha importanti funzioni per la società, e quindi ha una valenza pubblica. Le forme familiari sono state storicamente molto variabili, tuttavia, nessuna società ha mai potuto abolirla. Essa è una struttura sociale che ha il compito di umanizzare le persone attuando il passaggio dalla natura alla cultura. La società si origina nell'aggregazione naturale del nucleo familiare, che comprende gli elementi necessari e sufficienti a garantire l’autosufficienza del gruppo umano: l’uomo e la donna per la complementarità dei sessi nella generazione e nell'educazione dei figli".

"Il problema dei figli di genitori separati - continua la nota - rappresenta un'emergenza in costante crescita non solo, come si pensa, sotto il profilo sociale e giuridico ma anche sotto il profilo medico-sanitario. La rottura del nucleo genitoriale porta in quasi tutto il mondo occidentale alla frequente perdita della figura e del ruolo di un genitore con conseguenti danni".

Per questo le associazioni che organizzano il flash mob ci tengono a precisare che "le nuove norme in materia di filiazione e diritto di famiglia introducono alcune novità nel panorama legislativo italiano, ovvero il riconoscimento di pari diritti e doveri per entrambi i genitori nei confronti dei figli e focalizza l’attenzione sul minore con i suoi bisogni evolutivi e nel mantenere costanti le relazioni con entrambi i genitori. Grazie a queste disposizioni, i figli non dovrebbero più essere affidati all’uno o all’altro genitore. Da qui trova la propria origine il concetto di bigenitorialità, introdotto nel panorama legislativo italiano al fine di favorire la costante relazione del minore con entrambi i genitori e l'affido condiviso". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Diritto di famiglia. Un flash mob in Piazza Brà per i figli di genitori separati

VeronaSera è in caricamento