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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Finto medico in corsia visita più di 300 persone

Esercitava a Isola della Scala e Bussolengo. Era riuscito a clonare l'identit di un vero cardiologo

Un finto medico, in possesso del solo diploma delle scuole medie, è stato smascherato durante un’operazione congiunta dei carabinieri e del Comando polizia municipale di Verona, in collaborazione con i Nas di Padova. “Sembra di essere in una commedia degli anni ’50 di Peppino de Filippo e Totò, invece siamo a Verona nel 2010. Siamo di fronte ad un soggetto che si è fato beffa di tutte le normative riuscendo a carpire l’identità di un medico professionista di Lecce”. Queste le parole del comandante dei carabinieri, Paolo Edera, in merito all’operazione “Allegro chirurgo”, servita a smascherare Matteo Politi, che dal luglio 2009 praticava la professione di medico specialista in chirurgia estetica senza alcun titolo. Politi, 30enne veneziano di origine ma residente a Verona, era riuscito a falsificare certificati, titoli medici e documenti d’identità.

Le indagini sono partite tramite la confidenza di una donna, scontenta delle prestazioni mediche ricevute dal finto medico, ad una vigilessa sua conoscente. Una semplice verifica all’Albo dell’ordine dei medici è servita a far scattare l’attività di accertamento sulla “carriera” pregressa del 30enne: durante la prima, da luglio 2009 a maggio 2010, esercitava al centro estetico “Medical and beauty” di via Pallone, utilizzando la sua vera identità. La seconda fase risale al giugno 2010, quando, in seguito alla richiesta di iscrizione respinta dall’Ordine dei medici di Venezia, Politi clona la sua qualifica sulla base dell’identità di un vero dottore, Vincenzo Luigi Politi, 32enne specialista in cardiologia presso il Policlinico di Modena, totalmente estraneo ai fatti.

Questo stratagemma ha permesso al giovane di ingannare, successivamente, tutte le associazioni mediche e le cooperative onlus a cui si era associato per esercitare la professione. L’operazione dei carabinieri ha permesso di verificare che il finto dottore aveva svolto prestazioni mediche in almeno sei strutture sanitarie a Padova, Torino, Pordenone e Brescia. Nel territorio veronese aveva prestato servizio, tra luglio e agosto 2010, al Pronto soccorso di Isola della Scala, e a quello dell’ospedale “Orlandi” di Bussolengo. “Fortunatamente- spiega il maggiore Filippo Melchiorre- a quanto risulta dalle indagini, il finto medico non si è mai occupato di operazioni ‘invasive’ di tipo chirurgico”.

“Dalle cartelle cliniche- afferma il comandante della polizia municipale, Luigi Altamura- è emerso che nella sola struttura di Bussolengo, i pazienti visitati da Politi sono stati circa trecento nell’arco di 10 giorni. L’operazione non ha nemmeno trascurato l’aspetto economico della vicenda e nei giorni successivi alle perquisizioni è stato emesso il sequestro preventivo di tre conti correnti riconducibili all’indagato: due a nome di Vincenzo Luigi Politi, mentre un terzo realmente intestato al 30enne in cui abbiamo scoperto che percepiva indebitamente un’indennità di disoccupazione mensile di circa mille euro”. Il 30enne, alla conclusione delle attività di accertamento è stato denunciato a piede libero per esercizio abusivo dell’attività medico e falsificazione di documenti ufficiali.

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