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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Garda / Lungo Lago Regina Adelaide

Un migliaio di persone alla fiaccolata per ricordare Alessandra Maffezzoli

Circa mille persone hanno sfilato lungo le vie di Garda, luogo di nascita di Alessandra, per ricordare la maestra elementare uccisa da 7 coltellate al cuore

Una lunga fiaccolata per le vie del Comune di Garda, luogo di nascita di Alessandra Maffezzoli vittima dell'ennesima ingiustificata ed ingiustificabile violenza omicida da parte di un uomo, il suo ex compagno J. L. F., per ricordare la donna, la madre e soprattutto per dire "basta" ad episodi simili.

Un Paese intero si è fermato, o meglio si è messo a camminare in silenzio per le strade dalle 20.00, in moltissimi portando un cero acceso tra le mani, quasi tutti indossando un indumento di colore rosso, simbolo della lotta contro il "femminicidio". Alessandra Maffezzoli è stata brutalmente assassinata lo scorso 8 giugno con sette coltellate infertele dal suo aguzzino, ex fidanzato che non aveva mai del tutto voluto rinunciare alla loro relazione continuando a perseguitarla anche dopo la rottura.

Presenti al corteo circa un migliaio di persone, così come riferisce il quotidiano L'Arena, tra le quali anche i numerosi alunni delle scuole di Bardolino, Garda, Caprino con in testa alla lunga marcia proprio dei bambini, gli stessi che Alessandra frequentava quotidianamente svolgendo la propria professione di maestra elementare. Non sono ovviamente mancati i rappresentati delle Istituzioni, a cominciare dai sindaci donna di Bussolengo, Cavaion Veronese, proseguendo poi con i vice di Castelnuovo, Bardolino, ma anche Pastrengo, Lazise e molti altri ancora.

La fiaccolata dopo essere partita dalla piazza del Municipio ha attraversato tutto il centro storico, passando per il lungolago e facendo infine ritorno al punto di partenza. Il tutto con i partecipanti avvolti da un significativo e assordante silenzio. E ora, dopo il cordoglio e l'indignazione si attendono i provvedimenti, perché nessuna amministrazione, nessun esponente politico, così come nessun cittadino, ha il diritto di sentirsi estraneo a vicende simili, così lontane eppure così vicine alla vita di ciascuno di noi.

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