Fermato, prova disfarsi della cocaina sull'auto dei carabinieri e viene scoperto
I militari lo hanno fermato al casello di Verona Sud a bordo della sua Opel Corsa: il suo atteggiamento nervoso e i suoi precedenti per spaccio, li hanno convinti a dare il via alla perquisizione
Ha provato a disfarsi dello stupefacente ma oramai era troppo tardi e le sue mosse non sfuggite agli occhi dei carabinieri che erano in macchina con lui.
Nel pomeriggio di giovedì, i militari del radiomobile di Verona, stavano effettuando alcuni controlli presso il casello autostradale di Verona, quando hanno fermato una Opel Corsa che avanzava con un'andatura particolarmente lenta: alla guida del veicolo c'era A.P., classe 1972 originario di Taurianova ma residente a Verona.
Una volta fermato, il 44enne si è subito dimostrato piuttosto nervoso e i suoi precedenti per spaccio di droga hanno fatto insospettire ulteriormente i carabinieri, che hanno deciso di dare vita ad una perquisizione. Mossa che ha dato i suoi frutti, visto che nell'elastico delle mutande sono stati trovati alcuni grammi di cocaina. A.P. allora è stato fatto salire sull'auto di servizio per essere portato in caserma, dove si sarebbero svolti accertamenti più appronditi, così ha provato a disfarsi della droga che gli restava durante il tragitto. Ma i suoi movimenti a bordo della vettura non sono sfuggiti ai carabinieri che erano con lui, che hanno trovato l'altro inovolucro, contenente stavolta 25 grammi di cocaina, alla base del sedile, proprio tra i piedi del 44enne.
Arrestato per detenzione ai fini di spaccio, A.P. è comparso venerdì mattina davanti al giudice, che ne ha convalidato il provvedimento e disposto l'obbligo di firma in attesa dell'udienza.