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Cronaca Stadio / Piazzale Olimpia

Ex portiere dell'Hellas implicato in un caso di corruzione in Sardegna

Renato Copparoni è finito agli arresti domiciliari insieme ad altre quattro persone. Avrebbero pagato una tangente da 90 mila euro per aggiudicarsi un appalto da quasi 10 milioni

Renato Copparoni, portiere che ha concluso la sua carriera nel 1988 con la maglia dell'Hellas Verona, sarebbe implicato in un caso di corruzione in Sardegna. Copparoni, come riporta Ansa, è finito agli arresti domiciliari insieme ad altre quattro persone.

A muovere l'accusa di corruzione sono gli uomini della guardia di finanza di Cagliari, che contesta una mazzetta da 90 mila euro pagata per aggiudicarsi un appalto dal quasi 10 milioni per la progettazione e la realizzazione di un impianto per la produzione di energia solare in provincia di Nuoro.

Oltre a Copparoni, sono coinvolti tra gli altri anche l'ex sindaco di Quartu Sant'Elena, che avrebbe preso parte della tangente pagata, e il dirigente del consorzio che si è aggiudicato l'appalto.

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