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Cronaca Boschi Sant'Anna / Piazza Boschi Sant'Anna

L'ex genero si tiene le chiavi di casa: il padre picchia lui e poi i carabinieri

È finito in manette per difendere la figlia, che non voleva che l'ex marito restasse ancora in casa, nonostante il parere favorevole del giudice: ora dovrà difendersi dall'accusa di violenza a pubblico ufficiale

Per prendere le difese della figlia che si sta separando dal marito, è finito in manette con l'accusa di violenza a pubblico ufficiale, dalla quale si dovrà difendere in tribunale. 
Nella mattinata di martedì, nel comune di Boschi Sant'Anna, è scoppiata una furiosa lite tra i due: il marito ha tenuto per sé una copia delle chiavi di casa, nonostante la ex moglie non fosse per nulla d'accordo. Il giudice che sta seguendo il loro caso però ha stabilito che l'abitazione è "di pertinenza" anche dell'uomo, dal momento che non ha un posto dove andare e dove tenere tutta la sua roba. 
La ragazza allora si è rivolta al padre, che ha iniziato a prendere a pugni l'ex genero, il quale non ha reagito, davanti ad una pattuglia dei carabinieri di Minerbe intervenuti per calmare l'uomo. Questi però ha iniziato ha colpire anche i militari, ai quali non è rimasto che arrestarlo, per poi farsi visitare insieme all'altra persona ferita: tutti se la sono cavata con qualche giorno di prognosi. 
Comparso davanti al giudice nella mattinata di mercoledì per la direttissima, ha visto convalidare il proprio arresto, prima di essere rimesso in libertà in attesa del processo che verrà celebrato nelle prossime settimane.  

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