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Cronaca

Evasi dai domiciliari e ricercati a vario titolo: sei in manette in un giorno

È stato un venerdì intenso per i carabinieri del comando provinciale di Verona, che nel corso dei consueti controlli del territorio, sono riusciti ad assicurare alla giustizia ben 6 persone

Il costante controllo del territorio continua a dare i propri frutti nella lotta alla criminalità. Nella sola giornata di venerdì infatti, i carabinieri del comando provinciale di Verona sono riusciti ad assicurare alla giustizia ben 6 persone destinatarie di altrettanti provvedimenti restrittivi emessi a loro carico, per diversi motivi, dall’autorità giudiziaria.

A Verona, nel corso della notte, una pattuglia della stazione di Verona principale ha fermato ed arrestato un colombiano 39enne, al quale il giudice del tribunale di Verona nei giorni scorsi aveva revocato la sospensione di un ordine di esecuzione per la carcerazione per 2 anni e 3 mesi per minaccia aggravata.

Alle 7 del mattino a Trevenzuolo i militari di Isola della Scala hanno intercettato un pluripregiudicato tunisino di 45 anni che, in forza di un ordine di carcerazione emesso il 4 luglio scorso dall’Ufficio Esecuzioni penali del tribunale di Verona, è stato arrestato: dovrà scontare 4 mesi e 18 giorni di reclusione per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, commessi a Castel d’Azzano nel 2014.

Poche ore dopo, verso le 11, a Nogarole Rocca è stata la volta di un 36enne del luogo. L’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, era stato sorpreso dai militari della stazione locale in un bar ed era stato denunciato alla procura per evasione. A seguito di ciò l’Ufficio di Sorveglianza ha emesso nei suoi confronti un provvedimento restrittivo, in virtù del quale i carabinieri lo hanno nuovamente arrestato.

All’ora di pranzo, invece, ad Oppeano è stato arrestato un marocchino di 39 anni: dovrà scontare la pena di 1 anno, 3 mesi e 25 giorni di reclusione per tentati furti a Bovolone (nel 2006) e Monteforte d’Alpone (2012).

Nel pomeriggio poi, a Bussolengo, gli uomini dell'Arma hanno arrestato un 30enne catanese che, in forza di un provvedimento emesso dalla procura della Repubblica presso il capoluogo etneo, dovrà espiare 1 anno di reclusione in regime di detenzione domiciliare per non aver ottemperato, nel 2016 a Nicolosi, ad obblighi impostigli dall’autorità giudiziaria.

Infine, ad inizio serata, a Caprino Veronese è stato intercettato ed arrestato dai carabinieri della stazione locale un polacco di 39 anni, senza fissa dimora, destinatario di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso nel mese di maggio dalla Corte d’Appello di Venezia; l’uomo aveva disatteso l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria impostogli a seguito di una serie di reati che vanno dalla truffa alla ricettazione ed alla droga commessi in Polonia.

Ben 5 delle 6 persone arrestate, quindi, sono state condotte nel carcere di Montorio.

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