Nella tarda mattinata di mercoledì 6 settembre, nel corso di attività di repressione e prevenzione al traffico di sostanze stupefacenti, la squadra mobile di Verona insieme ad un'autopattuglia della polizia stradale di Verona Sud, ha notato vicino al casello di Verona Est una Bmw nera proveniente da Verona. L'auto, poco prima di immettersi in autostrada, ha effettuato un'improvvisa manovra, molto probabilmente perché aveva visto la pattuglia della stradale.

Il conducente della Mbw aveva svoltato verso la rampa di destra che conduce al parcheggio di servizio. La manovra è parsa inconsueta e gli agenti della squadra mobile hanno inseguito la vettura fino al parcheggio. All'interno dell'auto c'erano due uomini che, quando si sono accorti di essere inseguiti dalla polizia, hanno parcheggiato il mezzo, sono scesi e sono scappati a piedi. La loro fuga però è durata pochi metri.

È così scattato un controllo nel veicolo e nel bagagliaio è stato trovato un trolley in simil-pelle marrone contenente numerosi panetti di hashish avvolti in un cellophane trasparente. Il totale della sostanza stupefacente trasportata era di 10 chili.

Sono stati così arrestati per detenzione ai fini di spaccio i due uomini fermati: H.C., 36enne nato in Marocco e residente a Campi Bisenzio (FI), già noto per reati simili e non solo, e A.M., 33enne residente a Vernio (Prato), anche lui nato in Marocco e anche lui pregiudicato. I due sono stati trovati in possesso di 810 euro, verosimilmente provento dell'attività di spaccio.

Il pubblico ministero Rombaldoni ha disposto che gli arrestati fossero condotti al carcere di Montorio in attesa dell'udienza di convalida che si è tenuta oggi, 8 settembre. Il gip ha convalidato l'arresto e ha disposto la custodia cautelare in carcere.