Perdono e Giustizia. Doppio tema per l'inaugurazione del Festival Biblico
Si parte oggi 19 maggio con una tavola rotonda alle 18 sulla dimensione spirituale dei carcerati. Alle 20.30 dialogo interreligioso con esibizione di cori ebraici, musulmani e cattolici
Il perdono e la giustizia. Sono questi i due argomenti principali che da oggi, 19 maggio, saranno approfonditi nell’auditorium del Palazzo della Gran Guardia durante la quinta edizione veronese del Festival Biblico. Nel solco dei temi dell'anno, tratti dal Salmo 85, 11: "Giustizia e pace si baceranno", sono stati allestiti due spazi inaugurali di confronto.
Il primo ha come titolo "Il perdono incarcerato" e prende il via al ore 18. Il moderatore è il giornalista Lucio Salgaro e si tratta di una tavola rotonda a cui si siederanno Maria Clara Rossi, docente di storia del Cristianesimo all’Università di Verona, Cosimo Maria Ferri, sottosegretario di Stato al Ministero di Grazia e Giustizia, l’avvocato Federico Reggio e don Virgilio Balducchi, ispettore generale dei cappellani d’Italia. Spunto dell’incontro è il recente saggio curato dalla stessa Maria Clara Rossi, dal titolo La religione dei prigionieri, excursus storico sulla dimensione umana e spirituale maturata dai detenuti di tutti i tempi in una condizione di restrizione della libertà personale, come quella carceraria.
Il secondo spazio inaugurale è alle 20.30 e vede la conduzione di Simona Marchesini di Alteritas. Sarà un dialogo tra il rabbino di Ferrara Rav. Luciano Meir Caro, l’Imam di Verona Mohamed Guerfi, e l’arcivescovo dell’Arcieparchia Armena Cattolica di Istanbul Boghos Levon Zekiyan, sui temi della pace e del perdono. Si esibiranno anche tre cori rappresentativi delle religioni ebraica, musulmana e cattolica cristiana.
