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Cronaca Navigatori / Via Andrea Doria

Dopo il furto cerca di fuggire lanciandosi nel Camuzzoni e viene salvato dalla polizia

Nel tardo pomeriggio di venerdì, una segnalazione ha avvisato gli uomini della Questura di un colpo in un appartamento di via Doria. Giunti sul posto gli agenti hanno rintracciato il ladro che ha provato una fuga disperata

È arrivata oggi la convalida dell’arresto dell’albanese ladro d’appartamento che ieri sera ha cercato scampo in una sciagurata fuga nel Camuzzoni. Nel giudizio per direttissima svoltosi questa mattina sono stati disposti nei suoi confronti 10 mesi di reclusione, con pena sospesa.

L’episodio ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di ieri quando, su segnalazione di un residente, le Volanti sono intervenute in Via Doria per un furto in appartamento. Grazie alla dettagliata descrizione data dal cittadino, mentre la prima Volante accorsa sul posto stava effettuando i primi accertamenti, la seconda, in arrivo di supporto, ha individuato il ladro mentre si allontanava lungo Corso Milano.

Ne è nato un concitato inseguimento. L’albanese, scorti i poliziotti, ha cominciato a correre ma gli Agenti non lo hanno perso di vista nemmeno per un momento. Mentre un operatore lo seguiva a piedi, la Volante, invertendo la marcia, lo ha preceduto bloccandoli la strada e, contemporaneamente, la prima pattuglia, accorsa dall’appartamento derubato, lo ha bloccato anche nella direzione opposta. Non sapendo più da che parte fuggire, il ladro ha avuto la sconsiderata idea di lanciarsi nel canale Camuzzoni ma immediatamente ha capito di aver commesso un grave errore. La temperatura dell’acqua e la forte corrente del canale, infatti, lo hanno subito stordito e l’uomo, aggrappandosi ad una catena di sicurezza, si è messo disperatamente a chiamare aiuto. Ma si è trattato di pochi istanti soltanto perché ben presto, ormai privo di forze, il ladro ha lasciato la presa, venendo trascinato via dalla corrente.

La situazione era disperata e i poliziotti non ci hanno pensato nemmeno un momento: tornati a bordo della Volante hanno raggiunto e anticipato l’uomo mentre veniva trascinato via e poi, individuato un punto del canale più favorevole, si sono lanciati in suo soccorso. Un primo Agente si è sporto nel canale, riuscendo ad afferrarlo per un bavero, ma rischiava anch'esso di essere portato via. E’ intervenuto un secondo Agente e poi un altro ancora, i quali, trattenendosi per i cinturoni lungo l’argine scivoloso, hanno creato una vera e propria catena umana. Ma la corrente era troppo forte ed è infine risultato provvidenziale l’intervento di un altro Agente che, divelta una rete di plastica di un cantiere, l’ha lanciata nel canale, permettendo di creare una imbragatura di fortuna.

E così, grazie alla catena umana ed al lancio della rete, è stato possibile trattenere il malcapitato fino all’arrivo dei Vigili del Fuoco quando finalmente, con la corda da loro fornita, gli Agenti hanno tratto in salvo l’avventato ladro. Condotto in ospedale per le cure del caso, l’uomo è stato in seguito trovato in possesso di un orologio Citizen, rubato dall’appartamento, di alcune banconote nonché di una collanina d’argento ed una spilletta in oro. Quindi, se pure era scampato alla corrente del Camuzzoni grazie al tempestivo intervento dei poliziotti, N.I., 39enne albanese, ladro d’appartamento in trasferta da Milano, non è potuto sfuggire all’arresto per furto aggravato in concorso con persona rimasta ignota.

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