rotate-mobile
Cronaca Borgo Trento / Ponte Catena

Donna si lascia cadere da ponte Catena, salva ma in prognosi riservata

A salvarla è stato un agente di polizia non in servizio. È sceso sull'argine, è entrato in acqua e l'ha raggiunta. Le ha tenuto la testa fuori dall'acqua e le ha parlato in attesa dei soccorsi

Si chiama Alessandro Marchini l'agente di polizia che ieri, 19 agosto, ha salvato la vita alla donna di 57 anni che si era buttata nell'Adige dal ponte Catena. L'uomo non era in servizio, stava praticando un po' di sport prima di tornare a casa per preparare il pranzo. Non ci ha pensato mezzo secondo quando ha visto la donna lasciarsi cadere nel fiume, è sceso sull'argine ed è entrato in acqua per salvarla. Per fortuna il livello dell'Adige non era alto, l'agente ha potuto raggiungere la donna senza correre troppi rischi e le ha tenuto la testa fuori dall'acqua, parlandole e chiedendo ai passanti di chiamare i soccorsi.

Sul posto sono arrivate in poco tempo due volanti della polizia, il 118, e i vigili del fuoco con una squadra e due supporti. Ma soprattutto i pompieri sono arrivati con un'auto-scala grazie alla quale è stato possibile calare una barella su cui è stata stesa la donna. La barella è stata poi issata sul ponte e la donna è stata affidata ai sanitari del 118. La 57enne è stata portata all'ospedale di Borgo Trento, non è in pericolo di vita ma la sua prognosi è riservata.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Donna si lascia cadere da ponte Catena, salva ma in prognosi riservata

VeronaSera è in caricamento