Continuava a gestire i suoi traffici anche dai domiciliari: spedito in carcere
Era finito in manette lo scorso novembre ma, a differenza dei suoi quattro complici, lui non era finito in galera, ma il suo comportamento ha convinto il tribunale a tornare sui suoi passi
Lo scorso novembre era stato arrestato dai carabinieri, insieme ad altri 4 connazionali, con l'accusa di riciclaggio, ma a differenza loro era riuscito ad ottenere i domiciliari, prima che il tribunale di Verona decidesse di aggravare la misura cautelare.
Ad eseguire l'ordinanza nei confronti di G.A., moldavo classe 1989, ci hanno pensato i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Legnago per avere violato le prescrizioni imposte mentre era agli arresti domiciliari. L'uomo infatti è accusato di aver continuato a tenere i contatti con vari delinquenti e continuare quindi i suoi traffici, nonostante la misura cautelare disposta nei suoi confronti. I militari, dopo aver notificato il provvedimento, allora lo hanno condotto presso il carcere di Montorio.
