Derubano un'anziana in un negozio di via Mazzini: madre e figlia in manette
Si aggiravano per il centro storico di Verona alla ricerca di facili "prede", ma non si erano accorte che i carabinieri le stavano già tenendo d'occhio e alla prima mossa falsa le hanno arrestate
Hanno usato un vecchio trucco per mettere nel sacco un'anziana intenta a guardare alcuni vestiti, ma non hanno fatto i conti con i carabinieri in borghese, che le hanno tenute d'occhio dalla Casa di Giuletta fino al negozio di via Mazzini. Così madre e figlia, di 38 e 23 anni originarie della Bulgaria, sono state arrestate martedì pomeriggio e portate in tribunale il giorno seguente, dove hanno patteggiato una pena di sei mesi.
È usanza di molti furfanti aggirarsi per le vie del centro storico di Verona alla ricerca di facile prede per i loro furti e così hanno fatto le due, fino a quando non sono entrate da Zara, dove hanno individuato la signora in questione: una delle due ha fatto finta di spingerla inavvertitamente, mentre l'altra le ha sottratto il portafogli. Anche le forze dell'ordine però sono a conoscenza di questo modus operandi e proprio per questo hanno dato vita ad alcuni servizi mirati a fermare questi crimini.
Sempre le due donne erano già finite in manette il 26 settembre, dopo un episodio simile avvenuto in una farmacia del centro.