“La Tosca torna finalmente in Arena”, esordisce Lucio Dalla durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, nella sala Arazzi di palazzo Barbieri, seduto a fianco del sindaco Tosi e del produttore David Zard. Inconfondibili occhiali arancioni abbinati alle scarpe, e il solito look un po’ eccentrico, compreso l’immancabile ciuffo di capelli sulla testa: così si presenta Dalla. “Voglio un cappuccinooo!” intona, nell’ilarità generale, imitando l’amico (parole sue) Pavarotti e ricordando un bel po’ di strani  aneddoti che riguardano altri collaboratori. E così la conferenza stampa si trasforma in una specie di minishow, e tra una risata e l’altra Dalla inizia a presentare lo spettacolo scritto da lui e in programma per il 12 settembre, “Tosca –amore disperato”.
Un capolavoro di dinamicità ed eleganza in cui ha saputo rendere omaggio alla Tosca pucciniana modernizzandola e aprendo così le porte di questo genere musicale ad un pubblico più vasto. Concetto ripetuto anche da David Zard, con l’obiettivo di “avvicinare le persone alla musica, cioè alla macchina di aggregazione dei giovani, salvezza dell’umanità”. Ma alla fine il protagonista è ancora lui, Lucio: “Domande? Se non ne avete meglio così, perché ho da fare”. E arrivederci al 12 settembre.