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Cronaca

Crolla il tetto di Santa Maria della Rotonda

Degrado e incuria erano una caratteristica costante delledificio

A Montorio c’è una chiesetta del 1170, la Santa Maria della Rotonda, conosciuta come la Madonnina, che aspettava da tempo un intervento di manutenzione: degrado e sporcizia sono una nota costante dell’edificio di via Delle Rose.

Purtroppo dopo l’ennesima intemperia una parte di tetto è addirittura crollata. La chiesa non rientra nei circuiti turistici ed è poco conosciuta dagli stessi veronesi, ma rappresenta una preziosa testimonianza di architettura storico-religiosa della nostra città.

Da molti anni nessuno si occupa più della chiesetta e il cancello di accesso rimane perennemente chiuso. Succedeva che lo storico Luigi Alloro portasse alcune comitive a visitare l’edificio, ma da un pò di tempo aveva rinunciato proprio perchè non consentiva più le sufficienti condizioni di sicurezza per farlo.

Il tetto era in pessime condizioni, era evidente che sarebbe crollato” ha detto lo storico. Il primo allarme era stato dato tre anni fa, in quell’occasione Enrico Corsi, attuale assessore al Commercio e alla Viabilità ma che all’epoca era presidente del parlamento della Valpantena e Valsquaranto, aveva dichiarato la volontà di venire a patti con la curia per una possibile cessione. L’intento era quello di trasformare la chiesa in un museo o in una sala civica.

L’accordo sfumò. “Con le nostre sole forze non possiamo occuparci di tutte le chiese antiche di Montorio - ha detto il parroco don Gino Adami. Per salvarla servono altri fondi”.

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