Lettere dal Comune per votare Si al referendum: denunciato il sindaco
Il Comitato Veronese per il No ha presentato la denuncia nei confronti del primo cittadino di Costermano, accusandolo di aver diffuso a mezzo la comunicazione "su carta intestata del Comune, protocollata e spedita a spese del Comune"
La battaglia per il referendum costituzionale del 4 dicembre è esplosa oramai da settimane, combattuta a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa tra le due fazioni. In un caso però sembra che lotta possa arrivare nelle aule di tribunale: il Comitato Veronese per il No, attraverso la sua presidente, l'avvocato Daniela Allegrini, ha infatti comunicato di aver denunciato il sindaco di Costermano, Stefano Passarini.
L'accusa nei confronti del primo cittadino è quella di "aver diffuso a mezzo posta ordinaria ai cittadini del suo comune la lettera, non a titolo personale, ma su carta intestata del Comune, protocollata e spedita a spese del Comune e da lui firmata quale figura istituzionale, con invito alla popolazione a votare Si in occasione del referendum costituzionale e ciò in palese violazione delle leggi e dei regolamenti che regolano la campagna elettorale e referendaria".
Nella nota del comitato si legge anche che la denuncia è stata presentata al Prefetto di Verona, alla Procura della Repubblica, al Co.Re.Com. e all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.