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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Via dello Zappatore

Mazzette in cambio di incarichi: giudice ed architetto finiscono in manette

L'indagine è stata condotta dalla Guardia di Finanza di Trento, in merito all'attribuzione dietro Illecito compenso di incarichi di custodia e di consulenze, connessi alla gestione di procedure di esecuzione giudiziaria

Due persone sono state arrestate al termine delle indagini della Guardia di Finanza di Trento sull'attribuzione dietro Illecito compenso di incarichi di custodia e di consulenze, connessi alla gestione di procedure di esecuzione giudiziaria. A finire in manette sono un avvocato padovano che ricopre anche il ruolo di giudice onorario del Tribunale di Verona, C.B. di 45 anni, ed un architetto veronese, D.J.R. di 58 anni: entrambi ora si trovano ai domiciliari con l'accusa di corruzione. 

Le misure cautelari sono state disposte dal Gip trentino al termine delle operazioni svolte dalle Fiamme Gialle sotto il coordinamento della Procura. Il 45enne è accusato di aver affidato incarichi forensi al professionista dietro compensi: in particolare ad essere contestato è un episodio nel quale il 58enne avrebbe pagato una "mazzetta" pari al 10% dei compensi per svariati incarichi affidatigli dal giudice, circa 29.900 euro che sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza. 

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