rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Piazzale Aristide Stefani

Covid-19 a Verona: più casi positivi e altri 7 morti, ma calano i ricoverati

E si è aggiunto un nuovo ospedale ad ospitare i malati di coronavirus, quello di Marzana

Lo si attendeva e per questo il dato non è troppo impressionante. Se la Regione Veneto ha dato il via ad un piano per aumentare il numero di test del coronavirus da svolgere tutti i giorni, è prevedibile una crescita dei casi positivi. La strategia della Regione è trovare i casi positivi, anche quelli asintomatici, per isolarli ed evitare che il virus si diffonda ancora. Ma la crescita fatta registrare oggi, 26 marzo, in provincia di Verona è davvero grande: 130 casi positivi in più rispetto al dato di questa mattina.

L'aggiornamento delle 17 di oggi sui casi di coronavirus in Veneto, fornito dall'ente regionale, riporta la cifra di 7.202 malati Covid-19 in tutta la regione. La crescita, dall'aggiornamento delle 8 a quello delle 17, è di 267 casi e circa la metà di questi solo nel Veronese. In provincia di Verona, infatti, i positivi al test sono saliti a 1.532 (questa mattina erano 1.402).

Ma se il dato dei nuovi casi scovati è correlabile alla nuova politica regionale ribattezzata «tamponi a tappeto», i dati sui ricoverati non subiscono il cosiddetto «effetto tamponi» e infatti non c'è stata nessuna crescita di ricoverati Covid-19 negli ospedali veronesi. Questa mattina, i ricoverati veronesi erano 486, mentre il dato di questa sera dice che i ricoverati sono 482 (in tutto il Veneto invece sono saliti, diventando 1.826). Quello che sale invece è il numero dei morti negli ospedali scaligeri. Dall'inizio dell'emergenza, i positivi al coronavirus deceduti nel Veronese sono diventati 79 (+7 rispetto al dato di questa mattina) e 308 in tutta la regione. Mentre i dimessi dagli ospedali, sempre contati a partire dal 21 febbraio, sono 536 in tutto il Veneto, e 126 in provincia di Verona.

Il contesto degli ospedali veronesi continua ad essere delicato, perché comunque 482 pazienti Covid-19 non sono facili da gestire e tra di loro ci sono poi 101 pazienti in terapia intensiva (uno in più rispetto a questa mattina). Per questo, si è aggiunta una nuova struttura sanitaria nella gestione dei malati di coronavirus in provincia di Verona, è l'ospedale di Marzana che al momento ospita solo un malato in condizioni non critiche. Prima di Marzana, altri sette ospedali curavano e curano ancora i casi più gravi tra i malati Covid-19. A Borgo Roma ci sono 76 pazienti in area non critica e 22 in terapia intensiva; a Borgo Trento 39 non critici e 34 in terapia intensiva; a Legnago 48 non critici e 8 in terapia intensiva; a San Bonifacio 10 non critici e 1 in terapia intensiva; a Villafranca 124 non critici e 18 in terapia intensiva; a Negrar 59 non critici e 9 in terapia intensiva ed infine a Peschiera i malati Covid-19 sono 24 in area non critica e 9 in terapia intensiva.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid-19 a Verona: più casi positivi e altri 7 morti, ma calano i ricoverati

VeronaSera è in caricamento