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Cronaca San Bonifacio / Via Circonvallazione

Neonato di 10 giorni positivo al coronavirus e ricoverato al Fracastoro

Mauro Cinquetti, primario della pediatria dell'ospedale di San Bonifacio, ha riferito l'episodio che rappresenta una rarità in tutta la storia del Covid. Il piccolo non è grave ma è sintomatico

Lunedì scorso, 6 settembre, si è tenuto a San Bonifacio l'incontro pubblico dal titolo «L'ospedale in piazza - Medici a confronto con i cittadini». Ad organizzarlo è stato il Comitato per la difesa dell'ospedale Fracastoro che ha invitato quattro primari per dialogare apertamente con i presenti ed in questo modo valorizzare le attività dell'ospedale sambonifacese
L'evento è stato aperto dal moderatore Matteo Dani che, per i saluti, ha dato la parola alla presidente del comitato Laura Benini, al direttore dell'Ulss 9 Scaligera Pietro Girardi e al sindaco Giampaolo Provoli.

Quattro i primari che hanno parlato dal palco allestito in Piazza Costituzione: Andrea Tenci del pronto soccorso, Mauro Cinquetti di pediatria, Gian Maria Giulini dell'ortopedia e Amedeo Elio di chirurgia. E dopo i loro interventi, i medici hanno risposto con disponibiità alle domande dei cittadini.

Ma tra tutti gli interventi, quello che ha colpito di più è stato quello del dottor Cinquetti, il quale ha rivelato che da domenica scorsa al Fracastoro è ricoverato un bambino di 10 giorni perché positivo al coronavirus. Il piccolo, fortunatamente, non è in gravi condizioni ed è ricoverato nel reparto di patologia neonatale. Per lui, al momento, non è stato necessario ricorrere alla terapia intensiva, ma risulta essere sintomatico. All'ospedale di San Bonifacio, infatti, il piccolo ci è arrivato con la febbre. Inoltre, non riusciva a prendere bene il latte dal seno della madre. Sottoposto al test, il neonato è risultato positivo al virus. Test che invece era risultato negativo qualche giorno prima, quando il bimbo era uscito per la prima volta dall'ospedale dopo la nascita.
Nel riferire l'episodio, Mauro Cinquetti ha aggiunto che non appena è stata accertata la positività al Covid del neonato è partito il tracciamento dei contatti per scoprire dove possa essere avvenuto il contagio. Il dottore ha, inoltre, spiegato che questo caso rappresenta una rarità all'interno della storia del coronavirus. Tanto è vero che, se un bambino nasce da una mamma positiva al coronavirus, il piccolo viene comunque lasciato a contatto con la madre e viene allattato da lei, perché è stato dimostrato che la trasmissione del virus in quei casi è poco frequente.

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