Parco della Lessinia, Regione e sindaci si confrontano sulle modifiche

Domani, 1 febbraio, sarà il primo giorno di confronto tra l'assessore regionale ai parchi Cristiano Corazzari e i 15 sindaci dei comuni del Parco della Lessinia. A Bosco Chiesanuova, nella sede del parco di piazza Borgo, Corazzari parlerà della modifica alla legge regionale sul Parco regionale della Lessinia. Seduti al tavolo ci saranno i sindaci di Sant’Anna d’Alfaedo, Erbezzo, Bosco Chiesanuova, Velo, Roverè, Selva di Progno, Grezzana, San Giovanni Ilarione, Roncà, Vestenanova, Dolcè, Fumane, Marano Valpolicella, Altissimo e Crespadoro.

La modifica approvata dalla Regione Veneto su proposta del consigliere veronese Stefano Valdegamberi prevede la possibilità per i sindaci di rivedere i confini e le zone del parco. "Coloro che amano più di tutti la nostra bella montagna sono i montanari che, nonostante le mille sirene che ogni giorno li porterebbero a scendere verso la città, ancor oggi resistono e qui hanno deciso di sviluppare le loro attività e di dare un futuro ai loro figli - scrive Valdegamberi - Quei pochi lavori rimasti sul territorio sono limitati da una sommatoria di vincoli burocratici che ogni giorno mettono sotto ricatto queste attività, soprattutto quelle agricole e silvo-pastorali. La Lessinia, è bella perché è stata plasmata dalla sapiente mano dell'uomo nel corso dei secoli. Anche l'uomo è parte integrante dell'ambiente che, grazie alla sua quotidiana attività, contribuisce a conservare. Lasciate che i sindaci della Lessinia, gli unici legittimi rappresentanti del territorio che amministrano, possano decidere serenamente in questi mesi".