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Cronaca Centro storico / Piazza Bra

Sicurezza ed eventi a Verona. Il Comune: "Forniremo il massimo supporto"

Molte sagre e feste tradizionali rischiano di cessare per i costi della burocrazia e le nuove direttive sulla sicurezza. L'amministrazione ha pronto un aiuto per tutti gli organizzatori

I rappresentanti comunali del PD dovrebbero sapere che il Comune, già da mesi, si è attivato sulle tematiche delle circolari Gabrielli e Morcone. Non capisco quindi il loro appello, mentre comprendo ovviamente le difficoltà delle associazioni nel predisporre quanto richiesto dalla normativa, che è all'esordio della sua applicazione. Una legge dello Stato che deve essere rispettata e che il PD dovrebbe conoscere bene.

Questa la replica dell'assessore alle manifestazioni di Verona Filippo Rando alle proposte avanzate dai consiglieri comunali del PD per aiutare gli organizzatori di eventi in città; eventi che rischiano di saltare a causa delle nuove direttive sulla sicurezza che complicano la burocrazia e fanno lievitare i costi anche per sagre o feste parrocchiali dal budget molto limitato.

La normativa prevede che gli organizzatori degli eventi, piccoli o grandi che siano, si assumano la responsabilità in merito alla sicurezza di tutti i partecipanti - commenta Rando - Un obbligo di legge che non spetta al Comune. Da parte nostra, come amministrazione, pur ribadendo che la legge statale deve essere adempiuta e rispettata da tutti, e che il Comune non può autorizzare deroghe o limitazioni, ci siamo già attivati per fornire il massimo supporto agli organizzatori di eventi e manifestazioni, che a Verona sono migliaia ogni anno. Come è logico, trattandosi di questioni complesse, c’è voluto il tempo necessario per confrontarsi con gli organi preposti, primo fra tutti il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.

Il Comune ha già istituito un tavolo di lavoro che definirà nei prossimi giorni un prontuario di facile interpretazione. Il documento spiegherà nel dettaglio alle associazioni cosa fare, sulla base del vademecum della Prefettura arrivato venerdì scorso, 4 maggio, al sindaco Federico Sboarina. Nei prossimi giorni, inoltre, la stessa commissione incontrerà tutti i presidenti di circoscrizione, per fornire tutte le informazioni utili perché a loro volta possano essere d'aiuto ai gruppi di volontariato del territorio. Altri incontri mirati verranno organizzati proprio per spiegare il prontuario e illustrare la normativa alle associazioni.

Stiamo inoltre valutando la possibilità di legare la corresponsione di contributi ai gruppi che collaborano con la protezione civile, e che hanno già al loro interno personale formato - ha concluso Rando - se supporteranno gli organizzatori di eventi locali, fornendo gratuitamente addetti alla sicurezza. Ci faremo inoltre promotori verso altre istituzioni competenti in materia perché organizzino corsi di formazione per tutti i volontari che vorranno acquisire l'idoneità richiesta dalla legge.

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