Cinque persone in manette a borgo Roma per traffico di eroina
Si tratta di quattro cittadini tunisini e un italiano, scoperti dalla guardia di finanza, che utilizzavano un'abitazione di via Tombetta come deposito, dove la droga veniva anche confezionata
Nel pomeriggio di sabato, durante un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i “baschi verdi” hanno tratto in arresto 4 extracomunitari di origine tunisina e un italiano, sequestrando 549 grammi di eroina, 5880 euro in contanti ricavati dall'attività di spaccio, 2 motocicli, 1 autovettura, 1 bilancino e 10 telefonini cellulari completi di SIM Card.
I PRIMI FERMI - I militari operanti, a conoscenza dell’ingente traffico di sostanze stupefacenti nella zona di Borgo Roma e a seguito di svariati servizi di osservazione pedinamento e controllo, riconosciuto il “modus operandi” dei malviventi dediti allo spaccio di stupefacenti, hanno provveduto a fermare i primi due, extracomunitari, trovati in possesso di 549 grammi di eroina.
L'INDAGINE CONTINUA - L’immediato sviluppo dell'indagine, coordinata dal P.M. Dott.ssa Simona Macciò, ha consentito di rintracciare in Via Tombetta 41 altre due persone, di cui una italiana, coinvolte nell’attività illecita e sorprese all’interno dell’abitazione utilizzata per il deposito ed il confezionamento dello stupefacente. Il quinto soggetto sentendosi braccato dai militari tentava la fuga con l’ausilio di un motociclo parcheggiato nelle vicinanze, ma il pronto intervento dei “Baschi Verdi”, non gli ha lasciato scampo. Prosegue incessante l’attività della Guardia di Finanza volta al contrasto del traffico e spaccio di stupefacenti nel capoluogo scaligero.
Nella giornata di ieri il G.I.P. del Tribunale di Verona, Dott. Paolo Scotto di Luzio, accogliendo la richiesta del Pubblico Ministero, ha convalidato gli arresti e disposto la custodia in carcere per i quattro tunisini ed i domiciliari per il veronese.
