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Cronaca Centro storico / Via dello Zappatore

Inchiesta Cev, la senatrice Cinzia Bonfrisco indagata per corruzione

A suo carico figurerebbe anche il reato di associazione a delinquere. In cambio di soldi, favori e ragali, avrebbe favorito lo sviluppo delle attività illecite del Consorzio Energia Veneto

La senatrice veronese Cinzia Bonfrisco è indagata per i reati di corruzione e associazione a delinquere. E alla giunta per le immunità del Senato è stata presentata formale richiesta per utilizzare le intercettazioni telefoniche che inguirebbero la senatrice di centrodestra. È quanto riporta Laura Tedesco sul Corriere di Verona, descrivendo una parte delle indagini che riguardano gli appalti truccati del Cev, Consorzio Energia Veneto.

Il sospetto è che i rapporti tra Cinzia Bonfrisco e il direttore del Cev G.Z. fossero più stretti di quanto concesso dalla legge, in pratica ci sarebbero stati dei ripetuti scambi illeciti di favori. Da una parte la Bonfrisco, proprio in virtù del suo ruolo di senatrice, avrebbe favorito il Cev, attraverso emendamenti o modifiche di disegni di legge. Dall'altra parte G.Z. avrebbe ricompensato questa attività della senatrice, pagandole una vacanza in Costa Smeralda per quattro persone, oppure assumendo personale nella ditta di cui G.Z. era rappresentando, fino addirittura a pagare 4mila euro per la campagna elettorale dell'amico Davide Bendinelli alle elezioni regionali. Da sottolineare, comunque, che solo la Bonfrisco risulta indagata e non Bendinelli.

AGGIORNAMENTO - La Corte Costituzionale ha depositato in Cancelleria in data 16 Marzo 2021 l’ordinanza con la quale dichiara improcedibile il ricorso presentato per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato promosso dal Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale ordinario di Verona nei confronti del Senato della Repubblica (QUI L'ORDINANZA).

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