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Cronaca Vestenanova / Bolca

Cattura gli uccelli con le reti: bracconiere scoperto e fermato dalla Forestale

I militari della stazione di Tregnago lo hanno sorpreso a Bolca mentre raccoglieva il frutto dell'uccellagione. Altri esemplari sono stati poi trovati nel freezer della sua abitazione e il 55enne è stato deferito all'Autorità Giudiziaria

Un altro bracconiere è finito nella rete dei carabinieri della stazione Forestale di Tregnago, che martedì lo hanno sorpreso a Bolca. 
C.C., 55enne disoccupato residente in zona, stava raccogliendo il frutto dell'uccellagione da alcune reti di notevoli dimensioni (17 metri circa in lunghezza e 2.5 in altezza) collocate tra gli alberi di un frutteto. Per attirare un maggior numero di prede nella trappola erano stati messi a terra alcuni rami di Sorbo degli uccellatori, delle cui bacche la piccola avifauna va ghiotta.
All’altolà dei militari C.C. si è dato alla fuga ma, raggiunto poco lontano, ha consegnato le carcasse di alcuni poveri volatili, tra i quali quattro pettirossi, una cinciallegra e un fiorrancino.

A quel punto è scattata anche la perquisizione domiciliare, grazie alla quale i militari hanno trovato altri esemplari di avifauna protetta all'interno di un freezer: due picchi rossi, un picchio muratore, tre merli, una cincia mora, un fiorrancino, due capinere, tre cinciallegre, dieci pettirossi e un frosone. Solo un esemplare di verdone, ritrovato ancora vivo ed in salute rinchiuso in una gabbia, è stato prontamente liberato in natura.

Deferito all'Autorità Giudiziaria per esercizio dell’attività di caccia con utilizzo di mezzi di cattura di massa e per furto venatorio, in quanto privo della licenza. Le reti e gli uccelli catturati invece sono stato posti sotto sequestro. 

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