Castelnuovo premiato dal Consiglio dei Ministri
Il comune veronese si aggiudicato il primo premio "Amico della famiglia 2008"
La Redazione
05 novembre 2009 10:35
Nella sala Rossa del Palazzo Scaligero, l'assessore all'Istruzione Marco Luciani ha presentato il progetto del Comune di Castelnuovo del Garda, vincitore del premio, indetto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, “Amico della Famiglia 2008”. Erano presenti il sindaco e il vicesindaco di Castelnuovo del Garda, rispettivamente Maurizio Bernardi e Giovanni Peretti.
Il Comune veronese si è aggiudicato il primo premio nella sezione dedicata agli enti locali con popolazione sino a 15mila abitanti grazie al «Piano integrato delle politiche familiari» e, precisa la comunicazione ufficiale che porta la firma del sottosegretario senatore Carlo Giovanardi, «per l'attenzione mostrata verso le famiglie e per i segnali concreti di interesse nei loro confronti, meritevoli di essere incoraggiati e diffusi». Il Piano Integrato, dopo essere stato il motivo dell'assegnazione del "marchio famiglia" da parte della Regione Veneto.
Il Piano Integrato delle Politiche Familiari (P.I.Pol.Fam.) è un piano multisettoriale, composto da oltre 100 progetti il cui diretto o indiretto destinatario è la famiglia, quale cellula fondamentale su cui si fonda la società ed intorno a cui ruota l’intera vita civile e multiculturale moderna. Il piano consiste in un insieme di interventi multidisciplinari che coinvolgono tutti i settori in cui è organizzata l’attività amministrativa comunale ed implica un impegno diretto e concreto da parte di tutti gli assessorati che compongono l’organo esecutivo del comune. Tale filosofia prevede la sinergia e la collaborazione fattiva dell’intera pubblica amministrazione locale, sia a livello burocratico che a quello politico ed, in piena attuazione del principio di partecipazione democratica e del principio di sussidiarietà verticale ed orizzontale, e sempre in un’ottica solidaristica di attenzione ai più deboli, prevede anche il coinvolgimento di altri enti ed istituzioni, delle realtà sociali presenti sul territorio, quali le associazioni, le reti formali ed informali delle famiglie, nonché le famiglie stesse.
Assessore Luciani: “L'amministrazione provinciale guarda con orgoglio all'impegno del Comune di Castelnuovo del Garda, che ha proficuamente realizzato il “Piano integrato delle politiche famigliari”. La famiglia è un valore fondante della nostra società e perciò dev'essere sostenuta in caso di necessità ed aiutata a svolgere un ruolo coattivo nella vita pubblica. Alla luce di questi importanti presupposti, il Governo premia la virtuosità del Comune di Castelnuovo del Garda nell'aver saputo riconoscere l'importanza di questo soggetto sociale. Gli stessi intenti di valorizzazione, sostegno e collaborazione nei confronti della famiglia sono alla base dell'attività della Provincia. Mi auguro che l'impegno del Comune di Castelnuovo sia da esempio per gli altri enti comunali e che questa sia la prima tappa di un lungo percorso di collaborazione tra le istituzioni pubbliche del territorio. Questa collaborazione avrà l'obbiettivo di lanciare un segnale di attenzione con azioni mirate e concrete”. Maurizio Bernardi, sindaco del Comune di Castelnuovo del Garda: “Il Comune di Castelnuovo sta vivendo un momento di sviluppo sia a livello locale con l'incremento demografico, che a livello europeo essendo il territorio all'incrocio tra i corridoi 1 e 5. A livello locale si è riscontrato un notevole incremento demografico dovuto all'innalzamento dell'età media insieme all'aumento delle giovani famiglie che hanno deciso di vivere nel nostro Comune. A questo proposito è stato stabilito un piano integrato di oltre cento progetti multidisciplinari suddivisi in 8 macro-aree destinato alla famiglia. Le 8 macro-aree sono: promozione e formazione; servizi alla persona e alla famiglia; tasse, tariffe e tributi; community care; politiche della casa; urbanistica e ambiente; cultura, sport e tempo libero; tempi della città, del lavoro e della famiglia. Un progetto che, tenendo a cuore la propria comunità, si pone l'obbiettivo di agire per il coinvolgimento della società civile, sviluppando un concetto di community care”.
Il Comune veronese si è aggiudicato il primo premio nella sezione dedicata agli enti locali con popolazione sino a 15mila abitanti grazie al «Piano integrato delle politiche familiari» e, precisa la comunicazione ufficiale che porta la firma del sottosegretario senatore Carlo Giovanardi, «per l'attenzione mostrata verso le famiglie e per i segnali concreti di interesse nei loro confronti, meritevoli di essere incoraggiati e diffusi». Il Piano Integrato, dopo essere stato il motivo dell'assegnazione del "marchio famiglia" da parte della Regione Veneto.
Il Piano Integrato delle Politiche Familiari (P.I.Pol.Fam.) è un piano multisettoriale, composto da oltre 100 progetti il cui diretto o indiretto destinatario è la famiglia, quale cellula fondamentale su cui si fonda la società ed intorno a cui ruota l’intera vita civile e multiculturale moderna. Il piano consiste in un insieme di interventi multidisciplinari che coinvolgono tutti i settori in cui è organizzata l’attività amministrativa comunale ed implica un impegno diretto e concreto da parte di tutti gli assessorati che compongono l’organo esecutivo del comune. Tale filosofia prevede la sinergia e la collaborazione fattiva dell’intera pubblica amministrazione locale, sia a livello burocratico che a quello politico ed, in piena attuazione del principio di partecipazione democratica e del principio di sussidiarietà verticale ed orizzontale, e sempre in un’ottica solidaristica di attenzione ai più deboli, prevede anche il coinvolgimento di altri enti ed istituzioni, delle realtà sociali presenti sul territorio, quali le associazioni, le reti formali ed informali delle famiglie, nonché le famiglie stesse.
Assessore Luciani: “L'amministrazione provinciale guarda con orgoglio all'impegno del Comune di Castelnuovo del Garda, che ha proficuamente realizzato il “Piano integrato delle politiche famigliari”. La famiglia è un valore fondante della nostra società e perciò dev'essere sostenuta in caso di necessità ed aiutata a svolgere un ruolo coattivo nella vita pubblica. Alla luce di questi importanti presupposti, il Governo premia la virtuosità del Comune di Castelnuovo del Garda nell'aver saputo riconoscere l'importanza di questo soggetto sociale. Gli stessi intenti di valorizzazione, sostegno e collaborazione nei confronti della famiglia sono alla base dell'attività della Provincia. Mi auguro che l'impegno del Comune di Castelnuovo sia da esempio per gli altri enti comunali e che questa sia la prima tappa di un lungo percorso di collaborazione tra le istituzioni pubbliche del territorio. Questa collaborazione avrà l'obbiettivo di lanciare un segnale di attenzione con azioni mirate e concrete”. Maurizio Bernardi, sindaco del Comune di Castelnuovo del Garda: “Il Comune di Castelnuovo sta vivendo un momento di sviluppo sia a livello locale con l'incremento demografico, che a livello europeo essendo il territorio all'incrocio tra i corridoi 1 e 5. A livello locale si è riscontrato un notevole incremento demografico dovuto all'innalzamento dell'età media insieme all'aumento delle giovani famiglie che hanno deciso di vivere nel nostro Comune. A questo proposito è stato stabilito un piano integrato di oltre cento progetti multidisciplinari suddivisi in 8 macro-aree destinato alla famiglia. Le 8 macro-aree sono: promozione e formazione; servizi alla persona e alla famiglia; tasse, tariffe e tributi; community care; politiche della casa; urbanistica e ambiente; cultura, sport e tempo libero; tempi della città, del lavoro e della famiglia. Un progetto che, tenendo a cuore la propria comunità, si pone l'obbiettivo di agire per il coinvolgimento della società civile, sviluppando un concetto di community care”.
La Redazione
05 novembre 2009 10:35
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