Bussolengo, ancora polemiche sull'ospedale Orlandi. Venerdì una fiaccolata
Ad organizzarla è il comitato cittadino: "È assolutamente necessario essere sempre più presenti per scongiurare il passaggio dell'Orlandi da ospedale per acuti a ospedale per riabilitazione e lungodegenza"
Il riconoscimento del bollino rosa per l'ospedale Orlandi di Bussolengo come struttura a misura di donna è stata una parentesi di tregua nella battaglia anche politica che si combatte all'interno del paese per il futuro del nosocomio. Una battaglia approdata anche in consiglio comunale, dove la maggioranza ha perso anche un consigliere, Enrico Vassanelli, che comunque già da tempo era diventato un corpo estraneo all'interno del gruppo dei consiglieri che sostengono il sindaco Maria Paola Boscaini.
Il dibattito è sempre tra due visioni del futuro dell'ospedale Orlandi. Il sindaco Boscaini, insieme agli altri primi cittadini della zona, ha votato a favore di una proposta che prevede la trasformazione dell'Orlandi in un ospedale specializzato nella riabilitazione. Dall'altra parte ci sono coloro che invece vorrebbero un ospedale che si occupasse anche di acuti.
La decisione finale spetta alla Regione Veneto che pare allineata alla posizione dei sindaci. Contrario a questa soluzione il Comitato per la salvaguardia dell'ospedale Orlandi che ha promesso manifestazioni di protesta. La prossima è stata programmata per venerdì prossimo, 22 dicembre dalle 19. È una fiaccolata che partirà da piazza XXVI Aprile e raggiungerà l'ospedale Orlandi.
È assolutamente necessario essere sempre più presenti - scrivono dal comitato - per scongiurare il passaggio dell'Orlandi da ospedale per acuti a ospedale per riabilitazione e lungodegenza. Se ciò avvenisse la mission del nostro amato nosocomio sarebbe cambiata per sempre, togliendo di fatto ai cittadini un punto di riferimento per l'assistenza ospedaliera pubblica sul territorio. Non possiamo permettere che una struttura pubblica efficiente e meritoria sia declassata per favorire i privati.
