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Cronaca

Bus non in regola con le norme di sicurezza: rimandata una gita scolastica

Alunni ed insegnanti erano diretti a Trento, ma sono stati fermati dalla Polizia municipale nell’ambito dei controlli “Gite serene”: in un posto a sedere de mezzo l’attacco della cintura era danneggiato e una leva d’emergenza era fuori uso

Rimandata la partenza di una gita nella mattinata di giovedì, per garantire la sicurezza di alcuni studenti di una scuola primaria di Verona che erano diretti a Trento. 
Il pullman, che doveva trasportare alunni e insegnanti, è stato fermato dalla Polizia municipale nell’ambito dei controlli “Gite serene”. Il mezzo, un Mercedes immatricolato nel 2002, non era in regola con le norme sulla sicurezza, in un posto a sedere l’attacco della cintura era danneggiato e la leva d’emergenza, per l’apertura della porta posteriore, non funzionava.
Le classi sono state invitate a rientrare nella loro scuola in attesa dell'arrivo di un bus sostitutivo della stessa ditta che, solo dopo essere stato a sua volta controllato, ha fatto salire i bambini ed è partito per Trento. Le irregolarità accertate hanno comportato una sanzione di 170 euro a carico dell’azienda di trasporto e il bus è stato segnalato agli uffici della Motorizzazione civile per una revisione straordinaria.

Durante la mattinata sono stati controllati in tutto 3 autobus che partivano da diversi istituti cittadini per portare in gita gli studenti. Oltre alle diverse verifiche su autorizzazioni, dispositivi e conducenti, gli agenti specializzati SCAut-Squadra di controllo dell'autotrasporto della Polizia municipale hanno rilasciato a insegnanti e studenti tutte le informazioni sugli obblighi relativi alla sicurezza, richiamando la responsabilità degli accompagnatori sull’utilizzo delle cinture da parte dei minorenni. È stato insegnato a tutti anche come azionate l’apertura manuale delle porte dei bus in caso di emergenza.

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