rotate-mobile
Cronaca

Minaccia e perseguita ex compagne, braccialetto elettronico per un 51enne

È la prima volta che nel Veronese viene applicata questa misura restrittiva insieme alla sorveglianza speciale nei confronti di un uomo che negli anni ha continuato a manifestare un'indole violenta

Per la prima volta nel Veronese un uomo viene sottoposto alla sorveglianza speciale con braccialetto elettronico. La nuova misura restrittiva è stata introdotta circa due mesi fa e a richiederla è stato il questore scaligero Roberto Massucci nei confronti di un 51enne veronese. Venerdì scorso, il tribunale di Venezia ha accolto la proposta di sottoporre l'uomo a sorveglianza speciale con l'applicazione del braccialetto elettronico.

Nel passato del 51enne c'erano già numerose condanne per furto aggravato, rapina, lesioni personali, minaccia aggravata, resistenza aggravata ed evasione. E per due volte, il tribunale di sorveglianza gli aveva concesso la misura alternativa dell’affidamento in prova al sevizio sociale. Entrambe le volte, tuttavia, il beneficio gli era stato revocato. In un caso, l'uomo era evaso dagli arresti domiciliari ed aveva aggredito verbalmente e fisicamente la sua ex compagna. Ed anche l'altra revoca era stata motivata da comportamenti violenti e da un'indole poco incline al rispetto delle regole.
Inoltre, a cavallo di questi episodi, l'uomo aveva minacciato e aveva avuto una condotta violenta nei confronti delle sue ex compagne. Oltre ad aver tentato di estorcere denaro a una donna, millantando un coinvolgimento in traffici mafiosi. In quel caso, il 51enne era arrivato anche a presentarsi insieme ad altri soggetti davanti a casa della vittima, cercando di abbattere la porta e minacciando di sparare a lei e a sua figlia.
L'uomo non è nuovo a questo genere di condotte. Una volta, ha fatto visita alla ex compagna con la scusa di incontrare il figlio. Al rifiuto della donna, lui l'ha minacciata di morte, incutendole timore facendole credere di avere un'arma. E nonostante le condanne e gli ammonimenti, il 51enne non ha cessato i suoi atti persecutori, in un'escalation di violenze culminata con l'incendio dell'auto di un vicino di casa della ex compagna e con minacce di morte e messaggi intimidatori inviati ad un'altra donna con cui aveva avuto una breve relazione.

In tutti questi episodi, la condotta dell'uomo è stata interrotta dalla polizia scaligera, la quale ha ricostruito tutte le vicende del 51enne e attraverso il questore ha avanzato la proposta di applicazione della sorveglianza speciale con braccialetto elettronico. La richiesta è stata accolta dal tribunale di Venezia che ha applicato la misura per due anni. L’uomo non potrà accedere ad esercizi pubblici; detenere o portare armi anche se non idonee ad arrecare offesa alla persona; non potrà uscire di casa prima delle 7, né rincasare più tardi delle 22.00; non potrà avvicinarsi ai luoghi frequentati dalle vittime né comunicare con le stesse e dovrà allontanarsi immediatamente in caso di incontro fortuito.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Minaccia e perseguita ex compagne, braccialetto elettronico per un 51enne

VeronaSera è in caricamento