Insulti all'Islam, una donna reagisce e viene picchiata in un bar
Lo spiacevole episodio è avvenuto in un locale di Bovolone, quando un uomo, vedendo entrare una giovane islamica avrebbe iniziato a fare considerazioni offensive verso il suo credo
Una discussione a sfondo religioso, avvenuta in un bar di Bovolone mercoledì notte, è costata il ricovero in ospedale per una giovane donna magrebina e il carcere ad un 54enne del posto.
L'uomo si trovava al bar con degli amici e, una volta entrata la giovane, avrebbe iniziato a fare considerazioni spiacevoli sulla religione islamica e Maometto ad alta voce. Le frasi dell'uomo, forse in preda ai fumi dell'alcool, hanno dato vita ad una discussione piuttosto accesa nella quale la giovane ha ovviamente preso le difese del proprio credo.
I toni dell'alterco sono diventati sempre più forti, fino ad arrivare alle vie di fatto. Le considerazioni del 54enne si sono fatte sempre più pesanti, fino ad arrivare quasi all'insulto con la ragazza sempre schierata in difesa della propria religione. L'avventore avrebbe quindi perso la pazienza arrivando alle botte, nella colluttazione poi sarebbe spuntato anche un coltello, anche se non è stato accertato se abbia effettivamente colpito la vittima o solo sfiorata.
Le ferite che i sanitari hanno riscontrato sulla donna sarebbero guaribili in venti giorni, mentre l'amico nordafricano che sarebbe intervenuto in sua difesa prima che il tutto sfociasse nella violenza, non ha subito alcuna lesione. Per il 54enne invece sono scattate le manette, come disposto dal pm Gennaro Ottaviano, in attesa che venga interrogato nella giornata di oggi nell'ambito delle indagini preliminari.
