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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro storico / Via Cappello

Cerca di borseggiare un turista: colta sul fatto dai carabinieri in borghese

Essendo un volto noto alle forze dell'ordine, i militari l'hanno subito notata e non si sono lasciato sfuggire le sue mosse, così quando ha provato ad infilare la mano nel borsello di un uomo in via Cappello, a Verona, l'hanno fermata

Un'altra malvivente è finita nella rete dei servizi antiborseggio tesa dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Verona. 
Come accennato durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo comandante provinciale, nel pomeriggio di mercoledì i militari hanno individuato una 20enne di nazionalità bulgara, già nota alle forze dell'ordine, che con fare sospetto si aggirava tra le persone che affollavano il centro storico.
Secondo quanto riferito dall'Arma, la giovane avrebbe iniziato a seguire un gruppo di turisti cinesi e quando questi sono entrati nel negozio “Venchi cioccolato e gelato” di via Cappello, si sarebbe accodata a loro, senza accorgersi però di essere osservata da una coppia di operatori in borghese. Così, quando la 20enne ha infilato la mano nel borsello che un uomo portava in spalla, non ha fatto in tempo ad estrarre alcunché in quanto un maresciallo l’ha subito bloccata ed arrestata.
Trascorsa una notte in guardina, la straniera è poi comparsa davanti al giudice, che ha convalidato il provvedimento e l'ha condannata a otto mesi di reclusione. Le "grane" per la ladruncola però non sono finite qui: i carabinieri infatti hanno sollecitato l’adozione nei suoi confronti del “divieto di ritorno” che le è stato notificato subito dopo il processo. La donna dunque non potrà tornare a Verona per i prossimi tre anni. 

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