Donna derubata della borsetta a bordo della sua auto: arrestato uno dei ladri
La vittima era sulla sua automobile pronta a partire quando è stata tratta in inganno dall'astuzia dei due furfanti che si sono adoperati distraendo la signora con un escamotage e soffiandole la borsa riposta sul sedile lato passeggeri
Una donna sale a bordo della propria autovettura e, come molte altre donne generalmente fanno, appoggia la borsa sul sedile del lato passeggero, sta per mettere in moto quando un uomo, a piedi, le si avvicina dicendole che alcune monete le erano cadute a terra. Un pretesto questo per distrarla da quanto il suo complice andava a fare: aprire la portiera lato passeggero dell’autovettura e, con mossa fulminea, sottrarle la borsa con tutto il suo contenuto.
Ha capito che si trattava di un escamotage per rubarle la borsa solo quando i due ladri sono saliti e fuggiti insieme a bordo di una Volkswagen “Polo” ed è così che dopo la beffa la donna ha allertato la Polizia di Stato ad intervenire tramite il 113. L’episodio, accertato da una pattuglia delle Volanti, è accaduto alle 11,00 di ieri, giovedì 26 maggio, in via San Giovanni Lupatoto. La vittima è una donna ultrasettantenne, derubata della borsa contenente documenti, denaro contante pari a circa1000 euro e le chiavi di casa.
Diramate le ricerche, il veicolo con a bordo i due complici, è stato intercettato dai poliziotti delle Volanti in via Basso Acquar, ne è nato un breve inseguimento durante il quale l’auto in questione è riuscita solo temporaneamente a dileguarsi poiché il conducente, per assicurarsi la fuga, procedeva a velocità sostenuta salendo sui marciapiedi allo scopo di evitare la coda delle auto in sosta. Grazie alle indicazioni di un passante, però, poco dopo, uno dei due ladri, che oramai avevano già abbandonato l’auto usata per la fuga, è stato fermato in via Campo Marzo, nei pressi del parcheggio “Centro”. I controlli effettuati in detto parcheggio hanno permesso di rintracciare la Volkswagen “Polo” ed al suo interno le chiavi dell’abitazione della malcapitata vittima; mentre, ripercorrendo a ritroso la rampa di accesso al parcheggio, gli Agenti hanno altresì recuperato gli effetti personali sottratti alla stessa, eccezione fatta per i soldi.
Ad incastrare i ladri anche i filmati delle telecamere interne al parcheggio che immortalano i due mentre arrivano ed abbandonano l’auto. Sono in corso indagini della Squadra Mobile per risalire al complice del furto. Lo stato di quasi flagranza ha dato modo agli agenti di effettuare l’arresto della persona fermata nato in Perù e residente a Torino, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, con l’accusa di “furto aggravato in concorso”.
Stamane è stato convalidato l’arresto dalla locale Autorità giudiziaria, chiesti i termini a difesa con udienza fissata per il 13.06.2016, e disposto l’obbligo di dimora a Torino con relativo obbligo di presentazione alla p.g. Inoltre il Questore ha emesso il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Verona della durata di 3 anni.
