Non paga la tassa sui rifiuti del 2009 e l'Amia gli blocca l'auto
Un cittadino veronese dovrà versare il debito di 300 euro nelle casse dell'azienda di Igiene ambientale perchè gli venga revocato il fermo amministrativo. Si sarebbe dmenticato di saldare una bolletta 4 anni fa
"Se non paghi la tassa sui rifiuti arriva l'Amia e ti blocca l'auto". Uno spauracchio che fino a qualche ora fa poteva far sorridere. Però quella che poteva sembrare una battuta si è rivelata invece crudele realtà per un veronese. Secondo una segnalazione arrivata al quotidiano l'Arena, un cittadino sarebbe rimasto a piedi per non aver ottemperato alle sue "responsabilità di contribuente". Non può né usare l'auto né tantomeno venderla. E se dovesse comprarne una nuova arriverebbe il fermo amministrativo anche per quella.
Per ora solo un bello spavento e qualche noia per l'uomo che tuttavia necessita dell'auto per andare al lavoro: per tornare alla normalità, infatti, basta saldare il conto della Tariffa di igiene ambientale. La bolletta riporta 300 euro, che l'uomo dovrà pagare al più presto. Secondo le ricostruzioni di Amia il cittadino era in debito da almeno quattro anni sul pagamento di una rata. E sarebbe da allora che a casa dello smemorato contribuente vengono recapitati avvisi e ingiunzioni di pagamento.
