Bertucco attacca l'amministrazione: "Traforo “a ore”, c'è posto per tutti (tranne per il buon senso)"
Il capogruppo in consiglio comunale per il Pd commenta l'intenzione della maggioranza di procedere con l'opera e anche le migliorie proposte: "Corsi non c'è più. Vuoi vedere che la regia è sempre stata unica?"
L'intenzione, comunicata dalla stessa amministrazione comunale, di voler procedere con il nuovo progetto per il traforo delle Torricelle, ha trovato la pronta replica dell'opposizione comunale. Michele Bertucco, capogruppo del Pd in consiglio, prima attacca sull'apertura "a ore" ai camion della Valpantena e della Valpolicella e poi sul problema dei finanziamenti:
"Leggere le richieste a dir poco particolaristiche dell'amministrazione comunale sull'apertura “a ore” del traforo ai camionisti di questa o di quella vallata e sapere che l'assessore Corsi non fa più parte della giunta, illumina di luce nuova il fantasioso insieme di interventi spot o una tantum attuato negli ultimi anni in giro per la città con risultati scarsi per non dire nulli. Rotonde salvifiche, pilottini magici, attraversamenti pedonali a led, lasciapassare estratti a sorte, costosissimi sistemi tecnologici mai utilizzati: vuoi vedere che la regia è sempre stata unica?
Ma quel che più colpisce di questo nuovo pronunciamento della giunta sul traforo deriva dal constatare che ancora una volta i signori della giunta si guardano bene dall'affrontare i nodi dirimenti che riguardano la sostenibilità finanziaria dell'opera, la sua natura di project financing, la sua efficacia (mai dimostrata). Tutto rimandato ai “tecnici”, come se non fosse affare della politica decidere per il meglio. Invece è affare di tutti poiché l'opera, semmai realizzata, condizionerebbe il futuro della città per i prossimi decenni. Non è ammissibile che si prosegua con tanta superficialità e senza riaprire un confronto con i cittadini e col consiglio comunale".
