Bar devastato in centro città da presunti tifosi napoletani: Polizia al lavoro
Ha tutta l'aria di essere un agguato tra tifosi il fatto avvenuto nel primo pomeriggio di domenica in corso Cavour: sul posto sono intervenute le Volanti e la Digos, che svolgeranno gli accertamenti del caso per risalire agli autori
Atto gravissimo quello compiuto quest'oggi da una quarantina di presunti tifosi napoletani, da condannare con massima fermezza. Già perché chi assale è distrugge un bar con spranghe e coltelli non è più definibile 'tifoso' ma soltanto delinquente. Confido che vengano presto assicurati alla giustizia grazie all'intervento delle forze dell'ordine. Verona è, e deve restare, una città civile dove sono intollerabili episodi del genere.
Qust il commento del deputato del Movimento 5 Stelle Mattia Fantinati, dopo il grave episodio avvenuto nel pieno centro di Verona nel pomeriggio di domenica.
Sarebbero stati alcuni ultras partenopei a prendere d'assalto il Caffè Oro Bianco, in corso Cavour, spesso frequentato dai tifosi dell'Hellas Verona. All'interno del locale erano presenti alcune persone in attesa di guardare la partita dei gialloblu impegnati a Cagliari, quando è arrivato il gruppo di delinquenti, pare armati di spranghe e coltelli, che ha preso di mira vetrate e tavolini.
Sul posto sono intervenute le Volanti della Polizia e la Digos, ma gli aggressori oramai se ne erano già andati, dopo aver provocato danni all'attività.
Sulla vicenda è intervenuto anche il vice sindaco di Verona, Lorenzo Fontana.
Un gravissimo atto di delinquenza e vigliaccheria da condannare con massima fermezza.
Chi ha assaltato il bar non è definibile 'tifoso' ma ha un solo nome: delinquente. E siamo sicuri che questi delinquenti saranno presto assicurati alla giustizia grazie al rapido intervento delle forze dell'ordine. Verona è città civile che non può tollerare simili episodi!
