rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Via Franceschine

Baby prostitute, un fenomeno trasversale e in aumento tra le ragazze veronesi

Al problema delle baby gang si aggiunge anche quello di ragazze, anche di quindici anni, che usano il sesso per ottenere ciò che vogliono, con superficialità e disinvoltura

Un festino a luci rosse sulla barca di papà organizzato da una sedicenne insieme a ragazzi più grandi di lei. Un padre sedotto e ricattato da una compagna di classe della figlia. Un'altra minorenne, a cui non piace il nuovo compagno della madre, scambia favori sessuali con un ex della donna in cambio di ospitalità. Questi sono solo alcuni casi citati da L'Arena su un fenomeno crescente a Verona, quello delle baby prostitute. Un problema che si aggiunge a quello delle baby gang denunciato a suo tempo anche da Luigi Altamura.

Sono giovani anche di quindici anni che vivono la sessualità in maniera superficiale e spesso strumentale per ottenere ciò che vogliono. I casi sono centinaia toccano tutti gli strati sociali e tutte le scuole. Una volta individuato un caso, gli psicologi o gli educatori lo segnalano alla famiglia o ai servizi sociali. Spesso, alla base di questo fenomeno c'è una bassa autostima delle ragazze, unita ad una scarsa educazione sessuale e affettiva. E proprio la mancanza di questa educazione è la radice anche della verginità assoluta, scelta intrapresa anche in questo caso da un numero crescente di adolescenti. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Baby prostitute, un fenomeno trasversale e in aumento tra le ragazze veronesi

VeronaSera è in caricamento