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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Aziende partecipate, il Comune limita i poteri dei dirigenti

Approvata ieri in Consiglio comunale la delibera del consigliere Pd Giancarlo Montagnoli

Approvate all’unanimità le delibere a firma del consigliere Pd Giancarlo Montagnoli per le modifiche statutarie delle società partecipate dal Comune. L'obiettivo è di definire a priori le modalità, il contenuto e i limiti d’esercizio dei poteri da esercitarsi da parte del presidente, del direttore generale e del consiglio di amministrazione, anche nei casi di provvedimenti da adottarsi in via d’urgenza.

Per l’assessore alle Aziende partecipate Enrico Toffali “si tratta di un adeguamento sostanziale, già fatto per lo statuto di Agsm, finalizzato a rendere omogenei gli statuti”. Per il capogruppo Pd Stefania Sartori “se nel caso di Agsm era una modifica fatta ad hoc, ora l’amministrazione si adegua per non rischiare di fare brutte figure.

Siamo lieti che il Comune riconosca buone le ragioni della minoranza, ma ancor meglio sarebbe se queste venissero riconosciute fin da subito”. Per il capogruppo Verona Civica Edoardo Tisato “è positiva la posizione dell’amministrazione di omogeneizzare le regole per le aziende. Sarebbe necessario che questo criterio fosse seguito anche per i compensi degli amministratori delle aziende partecipate”.

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