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Cronaca Villafranca di Verona / Via Località Cà Belvedere

Autovelox mal funzionate: annullate oltre duemila multe per eccesso di velocità

Tra gennaio e marzo il numero di multe per eccesso di velocità proveniente dal dispositivo delle Ganfardine, nel comune di Villafranca era quadruplicato

Coloro che hanno preso una multa transitando davanti all'autovelox fisso di località Ganfardine, nel comune di Villafranca, tra gennaio e marzo, saranno lieti di leggere quanto segue: 2.336 sanzioni infatti verranno annullate e coloro che hanno già pagato saranno rimborsati. 
A deciderlo è stato lo stesso comune di Villafranca, che in quel lasso di tempo ha visto crescere esponenzialmente il numero di contravvenzioni per eccesso di velocità, proveniente dal tratto di strada che collega il paese con Sommacampagna. Addirittura, stando a quanto riporta il quotidiano L'Arena, anche coloro che conoscono bene la zona, e che sanno che in quel tratto conviene rispettare i limiti, sono stati multati, e non una ma anche 17 volte. 
Queste anomalie hanno fatto sospettare all'amministrazione comunale che qualcosa non andasse. Così la polizia municipale ha fatto un test: un velox a pistola e uno a cavalletto sono stati affiancati a quello fisso. Il risultato ha messo in mostra come proprio il dispositivo delle Ganfardine fosse il problema. 
Il sindaco di Villafranca, Mario Faccioli, spiega sulle colonne de L'Arena: "Ogni anno mandiamo lo strumento in revisione. Probabilmente o in fase di trasporto al ritorno o di installazione il sistema a infrarossi si è inceppato, registrando oscillazioni anomale. Abbiamo quindi deciso di annullare tutte le multe elevate dal giorno di ricollocamento dell'autovelox, data certa, fino a metà marzo, quando abbiamo appurato l'anomalia. Abbiamo chiesto alla prefettura l'autorizzazione a eliminare tutti i provvedimenti. Ottenutala, possiamo procedere con la restituzione delle somme. È una scelta etica e morale perché non vogliamo togliere ai cittadini denaro che non ci è dovuto". 
"Riportato alla casa costruttrice - dice il comandante della polizia municipale Angelo Competiello, sempre sul quotidiano veronese - nell'autovelox è stata rilevata una lieve inclinazione delle fibre ottiche imputabile probabilmente al viaggio di ritorno. Lo strumento è stato sostituito e la stazione fissa ora è in funzione". 
Il Corpo della Municipale quindi ha inviato una lettera a tutte le persone colpite dal provvedimento in quel lasso di tempo, che dovranno indicare le proprie coordinate bancarie per ricevere il rimborso. Tra loro forse qualcuno che la multa la meritiva c'era, ma nell'impossibilità di stabilirlo con certezza il Comune ha scelto di restituire tutto il denaro. 

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