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Cronaca Zevio / Via Alcide De Gasperi

Arso vivo nella sua auto a Zevio: Ahmed non morì a causa del fumo inalato

Iniziano ad arrivare i primi riscontri dall'autopsia sul corpo di Ahmed, il 64enne marocchino morto il 13 dicembre scorso all'interno della sua auto incendiata a Santa Maria di Zevio

Non è stato il fumo dell'incendio inalato tra le fiamme la causa del decesso di Ahmed Fdil, il 64enne di nazionalità marocchina morto a Santa Maria di Zevio la notte dello scorso 13 dicembre. L'uomo dopo aver perso il lavoro aveva preferito vivere all'interno della sua auto in attesa della pensione, piuttosto che ricongiungersi con i familiari che vivono in Spagna. E proprio nell'auto dove era ormai solito trascorrere le sue notti, Ahmed ha trovato la morte: indagati per omicidio sono due adolescenti, uno di 13 e l'altro di 17 anni, i quali avrebbero appiccato il rogo che è poi costato la vita ad Ahmed.

L'autopsia compiuta sul corpo della vittima, sta iniziando a dare i primi risultati e, secondo quanto riferito da Alessandra Vaccari sul quotidiano L'Arena, restano tuttavia ancora diversi dubbi e nodi da sciogliere. Se la causa di morte non è stata l'inalazione del fumo, potrebbe essersi trattato di un infarto, o nell'ipotesi più terribile, i responsabili dell'incendio potrebbero aver cosparso di liquido infiammabile l'interno della vettura rendendo di fatto per Ahmed impossibile salvarsi.

Il testimone che provò a salvare in extremis il 64enne marocchino disse che l'uomo era rimasto incastrato con una gamba all'interno dell'auto e che, nonostante gli sforzi, non fu possibile trarlo fuori dal veicolo in fiamme. Ahmed non disdegnava l'alcol e quella sera avrebbe anche potuto averne abusato, forse si rese conto tardi delle fiamme anche per quello, così come forse ad accellerare lo svilupparsi del fuoco potrebbero essere stati i copertoni usati che la vecchia Fiat di Ahmed conteneva al suo interno. Ipotesi, tutte al vaglio degli inquirenti che stanno proseguendo nelle indagini, in attesa che gli ulteriori accertamenti ed esami, tra i quali proprio quello sul tasso alcolico di Ahmed quella notte, diano ulteriori riscontri utili a chirarire questa terribile vicenda.

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