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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Valverde / Via della Valverde

Autocertificazioni per i ticket sanitari, scattano i controlli: 4800 le sanzioni

I Distretti Socio Sanitari hanno dato il via agli accertamenti: fino ad ora sono stati calendarizzati pagamenti fino a maggio, per il recupero previsto complessivo di oltre 350.000 euro

L’Ulss 20 informa che presso i Distretti Socio Sanitari si stanno effettuando i controlli sulle autocertificazioni prodotte, a partire dal 2011, per ottenere le esenzioni dalla compartecipazione alla spesa sanitaria e relative allo status di occupazione, età pensionabile e soglia di reddito. Va ricordato che la Regione ha dato attuazione al decreto ministeriale che stabiliva nuove regole ai fini dell’accertamento del diritto degli assistiti ad usufruire di prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale in esenzione dal ticket. Tali esenzioni riportano i codici 7R2 (esenti per reddito ed età), 7R3( esenti per disoccupazione), 7R4(esenti per assegno sociale) e 7R5 (esenti per pensione al minimo).
Nel caso in cui si dovesse rilevare che un’autocertificazione è falsa, poiché la situazione economica era superiore alla soglia consentita oppure poiché le condizioni di stato sono decadute, il cittadino responsabile della dichiarazione, che ha usufruito di prestazioni sanitarie in regime di esenzione non valida, riceverà da parte dell’Azienda Ulss 20 una sanzione amministrativa per il recupero di quanto indebitamente non pagato. Se si provvede al pagamento entro 60 giorni dalla data della notifica, l’importo sarà in misura ridotta, ovvero il doppio del ticket con la quota fissa e le spese postali. Superata la soglia dei 60 giorni, si avrà tempo altri 30 giorni (per un totale di 90 giorni dalla data della notifica) per il pagamento in misura completa, ovvero il triplo del ticket con la quota fissa e le spese postali.
Nel caso in cui si ritenesse di avere avuto il diritto all’esenzione, entro 30 giorni dalla notifica della sanzione si potrà far pervenire all’Azienda Ulss 20 i documenti comprovanti quanto dichiarato, richiedendo di prenderne visione e atto. Se quanto presentato si riterrà fondato, l'azienda provvederà all’annullamento del relativo verbale e quindi all’archiviazione del procedimento. Se, contrariamente, quanto presentato risultasse infondato, verrà applicato il massimo della sanzione.
Al momento della richiesta di esenzione dal pagamento delle prestazioni sanitarie attraverso l’autocertificazione, l'Ulss raccomanda di verificare attentamente il proprio reddito complessivo lordo riferito all’anno precedente e di certificare il proprio eventuale stato di disoccupazione.
L’Ulss 20 ha calendarizzato sino a maggio un avviso di pagamento per circa 4.800 sanzioni amministrative (con busta verde) per il recupero previsto complessivo di oltre 350.000 euro. Ad oggi sono stati recuperati oltre 35.000 euro. Per qualsiasi informazione, si può chiamare l’Ufficio Controllo Autocertificazioni al n. 045 8075616 dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dal martedì al giovedì.

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