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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Atv, finita la sperimentazione sui bus: l'autista-bigliettaio diventa realtà

Entro la fine di febbraio, su tutti i mezzi della rete urbana dell'Azienda trasporti Verona, sarà attivo il servizio di vendita dei biglietti a bordo e di controllo visivo del conducente

Entro la fine di febbraio, su tutti gli autobus Atv della rete urbana sarà attivato il servizio di vendita dei biglietti a bordo e di controllo visivo da parte dell’autista. Lo hanno comunicato questa mattina, in occasione della firma per l’istituzione di un Tavolo tecnico permanente tra Comune, Atv e organizzazioni sindacali, gli assessori alle Aziende partecipate Enrico Toffali e alla Mobilità Marco Ambrosini, insieme al presidente di Atv Massimo Bettarello e al direttore generale Stefano Zaninelli. Presenti i rappresentanti sindacali dei lavoratori: Stefano Ferrari della Faisa Cisal, Mario Lumastro Filt Cgil, Gaetano Iannuzzi Uil Trasporti, Luca Dal Dosso Fit Cisl e Giuseppe Antolini di Sul Ct.
Si tratta per un certo verso di un ritorno al passato, quando su tutti i mezzi c’era il bigliettaio – ha detto Toffali - ma con uno sguardo proteso al futuro e, soprattutto, a quanto avviene all’estero. Questo accordo si è reso fondamentale per combattere l’evasione e disincentivare i furbetti e allo stesso tempo per garantire un servizio migliore a tutti gli utenti”.
“L’Amministrazione comunale – ha spiegato Ambrosini – si impegna a favorire la percorribilità e la sicurezza lungo i percorsi degli autobus, attraverso un tavolo politico che si incontrerà ogni quattro mesi per suggerire possibili miglioramenti alla viabilità e un tavolo tecnico che si occuperà di macroquestioni e allo stesso tempo di microinterventi condivisi anche con la Polizia municipale”.
“Questo nuovo servizio – ha aggiunto Bettarello - è stato regolamentato grazie all’accordo siglato lo scorso 11 gennaio da Atv e dalle organizzazioni sindacali che rappresentano il 95% degli iscritti, e sarà operativo dopo l'approvazione da parte delle assemblee dei lavoratori, che si terranno nei prossimi giorni".
“Si tratta di un traguardo importante – ha concluso Zaninelli – che ci porta ad essere la prima azienda in Italia ad attivare questo servizio. L’attenzione di Atv continuerà ad essere concentrata sulla tutela degli autisti, per questo sono state predisposte squadre di pronto intervento e speriamo di poter presto aumentare il numero di vigilantes privati”.

Dopo la sperimentazione avviata lo scorso giugno sulle linee 31 e 32, il nuovo servizio partirà entro il mese di febbraio sulle linee 30, 31, 32, 33, 51 e 52 e sarà esteso, entro fine marzo sugli autobus 21, 22, 23, 24, 41 e sulle linee serali e festive, entro aprile sulle corse 61, 62, 70, 72, 73, ed entro maggio sui bus 11, 12, 13, 81.
Seguendo le modalità operative già sperimentate, i passeggeri saliranno esclusivamente dalla porta anteriore e il conducente controllerà visivamente la validazione del titolo di viaggio.
A quanti saranno sprovvisti di biglietto o abbonamento l’autista proporrà di acquistare il ticket maggiorato da 2 euro, con validità oraria di 90 minuti, mentre nei casi in cui l’utente si rifiuterà di pagare la corsa saranno avvisati i controllori per l’eventuale sanzione. Nella fase di avvio, sugli autobus sarà presente personale Atv in veste di “facilitatore” per informare l’utenza e agevolare le operazioni di acquisto, mentre una seconda fase prevede l’intensificazione della presenza di verificatori lungo la linea.

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