Bombe in aeroporto e nella metro di Bruxelles: sani e salvi i veronesi
La capitale belga è stata attaccata dai terroristi nella mattinata del 22 marzo: diversi i morti e i feriti. Stando alle prime notizie raccolte, i cittadini scaligeri presenti non sarebbero rimasti coinvolti negli episodi
Un attentato è stato messo a segno a Bruxelles nella mattinata del 22 marzo, prendendo di mira aeroporto e metropolitana: stando alle prime informazioni divulgate dalla rete televisiva Vtm, sarebbero al 23 le persone rimaste uccise (ma il bilancio potrebbe salire), con alcune decine rimaste ferite.
Nella capitale belga sono presenti anche alcuni veronesi, come l'europarlamentare della Lega Nord che, secondo quanto riporta TgVerona, sia lui che il suo staff sarebbero molto scossi ma in perfetta salute.
La nostra redazione è riuscita a mettersi in contatto con alcuni cittadini scaligeri attualmente a Bruxelles: finora nessuno risulta essere rimasto coinvolto negli attentati, così come conferma anche il Corriere di Verona, affermando che nonostante le ovvie difficoltà di comunicazione, i ragazzi presenti sul posto sono riusciti a rassicurare i familiari.
Bloccato in seguito alle esplosioni il traffico aereo sia in partenza che in arrivo.
