I Bastioni della droga: spacciatore arrestato dopo una colluttazione con un Carabiniere
Una decina di soggetti sono stati sorpresi dai Carabinieri, venerdì 30 dicembre, mentre erano intenti nell'attività di spaccio di stupefacenti sui Bastioni di Circonvallazione Oriani
Nel pomeriggio di ieri, venerdì 30 dicembre, il nucleo radiomobile di Verona ha effettuato un mirato servizio di prevenzione e contrasto allo spaccio di stupefacenti sui Bastioni di Circonvallazione Oriani, luogo teatro di spaccio da parte di immigrati, spesso destinato ai minori che fanno una sosta prima di dirigersi in stazione, o venendo dalla stazione e andando verso il centro della città.
Erano le 13:00 circa quando la gazzella si è avvicinata ai Bastioni. All’improvviso circa una decina di immigrati, sentendosi braccati da un lato, hanno iniziato a fuggire e disperdersi dal lato opposto, dove hanno però trovato un altro militare pronto a fermarli. Vista la minaccia, uno di loro si è lanciato contro il carabiniere buttandolo a terra e colpendolo con calci e pugni, permettendo in questo modo ai suoi amici di scappare.
Durante la colluttazione il soggetto ha inoltre lanciato un pacchetto di sigarette ad un suo connazionale, il quale tuttavia ha fallito la presa ed ha preferito fuggire lasciandolo a terra: come prevedibile, era zeppo di stecche di hashish, 20 grammi in tutto, già pronte per essere vendute. A terra è anche scivolato, sempre dalla tasca del giubbotto dell'aggressore, un sacchetto pieno di dosi di marijuana per un totale di 33 grammi.
Arrivato sul posto l’altro carabiniere, i due colleghi sono riusciti a caricare il soggetto in macchina e, nel breve tragitto verso la caserma in via Salvo d’Acquisto, lo spacciatore ha pensato bene di nascondere un panetto di 60 grammi sotto il sedile, prontamente scovato e requisito dai militari.
M.K. originario del Libano, 26 anni, pregiudicato per reati della stessa specie, è stato dunque arrestato per i reati di detenzione ai fini di spaccio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. In tasca nascondeva, oltre ai soldi provento dello spaccio, anche delle lamette. Stamattina l’arresto è stato convalidato e il 26enne è stato sottoposto alla custodia cautelare in carcere.
