Omicidio di Boscomantico. Piovono ringraziamenti per l'arresto del colpevole
Il comandante interregionale dei carabinieri Carmine Adinolfi e il presidente della Regione Veneto Luca Zaia si sono complimentati con gli uomini dell'arma veronese
E dopo il capolavoro, i complimenti. L'indagine sull'omicidio di Lioara Petronela Ujica, partita dal nulla in un campo di Boscomantico dove è stato trovato il corpo della vittima, si è conclusa con il fermo del colpevole, un 22enne paraguayanno residente a Lugagnano di Sona, iniziali M.R.F.V.. Per lui l'accusa è di omicidio volontario, aggravato dai futili motivi e dalla crudeltà. Non gli è stata contestata la rapina, nonostante abbia portato via la borsa e i vestiti della donna. Lui ha ammesso di averla uccisa in un raptus, durante una discussione con la donna e che non la voleva rapinare. Una ricostruzione fatta dal giovane ancora tutta da verificare.
Le indagini quindi non si sono fermate, anche se hanno portato all'individuazione del colpevole. E per questo il comandante interregionale dei carabinieri Carmine Adinolfi, ha telefonato al comandante provinciale di Verona Ettore Bramato per comunicargli la soddisfazione per il risultato concreto ottenuto. "Ancora una volta i Carabinieri del Veneto hanno saputo dare risposte tempestive, puntuali ed efficaci ai cittadini - si legge nella nota dei carabinieri - rafforzando ulteriormente quel senso di maggiore sicurezza che l’Arma riesce a garantire alle collettività grazie alla sua preziosa capillarità". Il generale Adinolfi ha espresso il suo più vivo compiacimento al tutto il personale, ringraziando per la proficua dedizione al servizio.
E i ringraziamenti sono giunti anche da Venezia, dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia. "La collana di successi dei Carabinieri si allunga - ha detto Zaia - Si pensi solo per un momento se, oltre alla loro professionalità, abnegazione, fatica, Carabinieri e Forze dell’Ordine tutte fossero anche dotate degli uomini e mezzi necessari e sufficienti per alzare ancora di più l’asticella nella caccia ai delinquenti".